carabinieri-posto-blocco-notturnoDa qualche tempo i Carabinieri della Tenenza di Scandiano erano sulle tracce di un gruppo di spacciatori che stavano rifornendo la piazza di Scandiano, e non solo, di droghe leggere. La conferma si è avuta ieri sera, quando i militari scandianesi, individuato un acquirente italiano lo hanno seguito fino a Rivalta ove aveva fissato uno dei suoi consueti appuntamenti nei pressi di una sala giochi. Prima della mezzanotte è giunta una Renault Scenic dalla quale sono scesi due giovani, il terzo è rimasto alla guida dell’auto, che si sono diretti verso il ragazzo seguito dai Carabinieri. Fatale è stato l’abbraccio con uno dei due, elemento che ha fatto capire ai militari che questi fossero proprio gli spacciatori (l’abbraccio spesso è uno dei metodi utilizzati per un anonimo scambio di droga), tanto che intervenuti hanno provveduto a fermare gli attori della vicenda. Gli immediati controlli hanno fornito la certezza dei loro sospetti. Indosso ai tre giunti in auto, tutti dimoranti a Reggio Emilia, è stato trovato oltre un etto di Hashish e la somma di quasi 400 euro in contanti ritenuta provento di spaccio. Gli accertamenti successivi, anche attraverso l’analisi dei contatti telefonici dei tre, hanno consentito di accertare come i tre pusher avessero organizzato una catena di spaccio, tra Reggio Emilia e la zone delle ceramiche, a conduzione familiare, ognuno con i propri compiti. I tre magrebini, condotti in caserma sono stati quindi arrestati con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e ristretti a disposizione della Procura reggiana. Il giovane italiano, al quale sono stati sequestrati quasi 15 grammi di droga, tra hashish e marijuana, è stato segnalato amministrativamente in qualità di assuntore.