“Con la richiesta avanzata dalla Regione Emilia Romagna per ottenere lo stato di emergenza – qualora venga accertato un danno alla Plv, Produzione lorda vendibile superiore al 30% – le imprese agricole potrebbero usufruire degli sgravi fiscali e previdenziali previsti dal decreto legislativo 102 del 2004”. Lo segnala La Cia di Modena a seguito degli eventi calamitosi del 30 aprile scorso in cui tornado e grandine hanno interessato circa 13 mila ettari di territorio.
Il tornado ha causato perdite per milioni di euro ad abitazioni, fabbricati strumentali ed agli impianti in produzione, mentre la grandine ha compromesso frutteti e vigneti per un importo che dalle prime stime “supera i 10 milioni di euro”, segnala la Cia.
“Il canale di finanziamento a sostegno di coloro che sono stati danneggiati deve essere quello intrapreso per le popolazioni colpite dall’alluvione – ribadisce inoltre la Cia di Modena – che in molti caso sono le medesime ad aver subito la violenza distruttiva della grandine”.
Intanto il prossimo 30 maggio scade il bando della Regione che stanzia risorse per la tromba d’aria dello scorso anno e che ha arrecato ingenti danni al comune di Castelfranco Emilia. “Le domande ricorda infine la Cia – possono essere presentate, oltre che dalle aziende agricole, anche dalle imprese di trasformazione e commercializzazione”.