sport-ciclismo_1Martedì 20 maggio 2014 il parco Novi Sad sarà la cornice della fase preparatoria e delle prime pedalate della decima tappa del 97° Giro d’Italia, la Modena – Salsomaggiore Terme. Già dal giorno precedente, lunedì 19, sull’anello asfaltato che circonda il parco Novi Sad, sono previsti divieti di sosta per garantire lo spazio per l’allestimento del villaggio del Giro. Divieti di sosta, con rimozione dei veicoli, sono previsti a partire dalle 15 del 19 maggio, sino alle ore 13 del 20 maggio, anche in piazza Molza e su tutto il piazzale Tien An Men. Nella giornata del 20 maggio sarà inoltre vietata la sosta in corso Cavour, nel tratto compreso tra corso Canalgrande e viale Vittorio Emanuele, in via Soli, nel tratto compreso tra via Piave e via Paolo Ferrari, e in via Monte Kosica, nel tratto compreso tra via Fontanelli e piazzale Tien An Men. Saranno possibili alcune sospensioni della circolazione già dalle prime ore della mattina di martedì 20 maggio in via Monte Kosica e via Berengario/ Fontanelli. Temporanee sospensioni della circolazione potranno verificarsi già dalle 7 anche in via Divisione Acqui, all’altezza della Maserati, dove viene allestito il chilometro zero con l’inizio ufficiale della tappa. La partenza dei corridori, comunque, è verso le 12.50 dal Novisad e sarà preceduta da una lunga carovana di mezzi pubblicitari, mentre le chiusure delle strade interessate e le deviazioni del traffico saranno operative dalle 10.30. Verso le 13.30 la circolazione sul territorio del comune di Modena dovrebbe tornare alla normalità. I luoghi interessati dal passaggio dei corridori sono: parco Novi Sad, via Bono da Nonantola, via Berengario, largo Sant’Agostino, via Emilia Centro, corso Canalgrande, corso Cavour, corso Vittorio Emanuele, piazzale Natale Bruni, via Piave (contromano), via Malagoli, via Paolo Ferrari, via Divisione Acqui, via Bonacini, via Emilia Est direzione Bologna. Sarà chiusa la rotatoria di via Emilia Est – Tangenziale Pasternak, il transito sarà consentito in ambo le direzioni nel sottopasso. Il Pronto soccorso del Policlinico sarà raggiungibile da via Vignolese e via Campi, mentre l’Ospedale sarà raggiungibile di via Vignolese, via Marzabotto, via Del Pozzo. L’ospedale di Baggiovara sarà regolarmente raggiungibile sia percorrendo via Giardini che la tangenziale Modena – Sassuolo. Non sarà possibile transitare sul cavalcavia Ciro Menotti. Per chi proviene da via Nonantolana, ed è diretto verso il centro città, si consiglia di percorrere il cavalcavia Cialdini. Sul cavalcavia Mazzoni il transito sarà consentito da nord a sud in direzione ferrovie dello Stato, con possibili sospensioni della circolazione per agevolare il transito dei mezzi di trasporto pubblico. La stazione delle Ferrovie dello stato sarà invece agevolmente raggiungibile dalla Porta Nord di via Pico della Mirandola. La stazione delle autocorriere potrà essere raggiunta da via Cittadella, per chi proviene da Sud percorrendo via Carlo Zucchi, via Cialdini, via 4 Novembre, piazza Cittadella e via Cittadella. Per chi proviene da Nord: via Cialdini, via Cesare Costa, via Santi, Via Padre Candido, via 4 Novembre, piazza Cittadella e via Cittadella. Il centro commerciale i Portali e il Palacasamodena saranno raggiungibili dalla Tangenziale Uscita 3. Sempre dall’uscita 3 della tangenziale sarà raggiungibile la zona di Modena Est così come il villaggio artigianale (via Artigianato e limitrofe). Via Ciro Menotti sarà percorribile solo dai residenti della zona musicisti che potranno utilizzarla in alternativa a via Bonacini, con direzione via Vignolese. Le scuole medie Ferraris saranno raggiungibili percorrendo la Tangenziale Uscita 3. I parcheggi a disposizione del pubblico sono: Novi Park (a pagamento), parco Ferrari, Pico della Mirandola (attraverso il sottopasso pedonale che congiunge la gronda nord), via Paolucci, piazzale ex darsena del Naviglio, zona ex mercato bestiame. In via Berengario (lato Foro Boario) saranno istituiti gli spazi per la sosta delle persone diversamente abili che vorranno visitare il Villaggio del Giro d’Italia. Sul fronte del trasporto pubblico le informazioni sulle modifiche alle linee urbane e extraurbane saranno fornite dall’azienda trasporti Seta alle fermate dei bus e alla stazione autocorriere.