Nel secondo anniversario della prima, terribile, scossa del 20 maggio 2012, i parlamentari modenesi del Pd Davide Baruffi, Carlo Galli, Manuela Ghizzoni, Maria Cecilia Guerra, Cécile Kyenge, Edoardo Patriarca, Giuditta Pini, Matteo Richetti e Stefano Vaccari ricordano le vittime e ringraziano tutti coloro che, a vario titolo, in questi due anni, hanno continuato a lavorare, instancabilmente, per la ricostruzione. La loro dichiarazione:

«Oggi è il secondo anniversario della prima scossa che devastò la bassa modenese. Non sono necessari gli anniversari per ricordare le vittime e i crolli, per assumere il punto di vista di chi combatte ogni giorno per tornare alla normalità. Da allora, ogni giorno è il 20/29 maggio. Anche per noi in Parlamento, che in questi due anni abbiamo cercato di sostenere con determinazione questo sforzo. Ma oggi è il giorno giusto per ringraziare tutti quelli che nell’emergenza prima e, ora, nella ricostruzione si sono impegnati e si impegnano per riconquistare quella quotidianità violata dal sisma. Davvero tutti, ma su tutti i nostri concittadini che hanno combattuto e combattono con il loro coraggio e il loro lavoro, con le loro proposte e loro critiche. Perché per ricostruire abbiamo bisogno di tutto e di tutti. Solo così saremo di nuovo comunità. Il Ministro Franceschini ha dichiarato che l’Emilia sarà presa ad esempio per una nuova legge sulle calamità naturali per il paese. Lo avevamo chiesto un anno fa assieme a lui. Lo avevamo chiesto per noi e per il Paese. Ora si faccia, presto. L’Emilia e Modena ci sono».