I sindacati del settore alimentare Flai/Cgil e Uila/Uil modenesi, unitamente alle Rappresentanze Sindacali della Granarolo di Soliera, esprimono forte preoccupazione sul mantenimento degli attuali livelli occupazionali dello stabilimento modenese che, ad oggi, conta circa 180 dipendenti.

La conferma della decisione di Ferrero Spa di cessare, dopo più di 20 anni, la commessa della produzione di lattine e bottiglie di thè, a marchio Estathe, crea preoccupazione sia per l’esubero di personale che si verrebbe a determinare, sia per la sostenibilità complessiva del sito di Soliera.

Nell’incontro sindacale del 21 maggio scorso, la Direzione aziendale Granarolo ha comunicato che la trattativa commerciale tra le due società, iniziata nel mese di aprile, non è ancora definita. Le linee attualmente dedicate al thè, dislocate nei locali della Granarolo, ma di proprietà Ferrero, rischiano di essere trasferite, senza quindi la possibilità di riconvertire una delle due linee per continuare ad utilizzarla in Granarolo per la produzione di altri prodotti a base latte.

I Sindacati hanno coinvolto l’Amministrazione comunale di Soliera per favorire una soluzione che salvaguardi l’occupazione in un’area già profondamente segnata dalla crisi. Sindacati e lavoratori sono comunque determinati a mettere in atto tutte le iniziative necessarie per evitare la perdita di posti di lavoro.
(Flai/Cgil, Uila/Uil Carpi
Rsu Granarolo Soliera)