Milo-ManaraPer quale motivo, ogni sei mesi circa, i collezionisti di fumetti da tutta Italia calano in massa su Reggio Emilia? La risposta è semplice, perché Reggio è sede, da oltre 25 anni, della più grande mostra del fumetto da collezione d’Italia, un momento d’incontro (ormai raro, se non quasi unico) di domanda e offerta di piccoli tesori, preziosi per ognuno in modo diverso, a seconda anche del significato e dei ricordi, delle emozioni che essi suscitano in tutti gli amanti, giovani o vecchi che siano, anagraficamente o di esperienza collezionistica, di quella che Hugo Pratt chiamava letteratura disegnata.
LA MOSTRA
Uno di questi due favolosi appuntamenti annuali si avvicina a grandi passi: la 52a edizione della Mostra Mercato del Fumetto di Reggio Emilia si terrà infatti il prossimo sabato 31 maggio 2014, in giornata unica, dalle ore 9,30 alle ore 18, con ingresso libero.
Organizzata come di consueto dall’Anafi (Associazione Nazionale Amici del Fumetto e dell’Illustrazione) e dall’Arci di Reggio Emilia presso il Padiglione C della Fiera di Reggio Emilia, in via Filangieri 15, la mostra reggiana è nota per essere il paradiso per tutti coloro che amano, leggono e scambiano il fumetto da collezione, il cosiddetto “fumetto antiquario”. Qui si possono trovare albi, volumi, riviste, testate che non si trovano da nessuna altra parte, grazie alla compresenza di oltre 120 fra espositori e collezionisti privati, con numerose case editrici amatoriali che stampano, o ristampano, le avventure degli eroi popolari negli anni ’40, ’50 e ’60, anche se non mancano, naturalmente, gli eroi di carta più recenti. Da Tex a Zagor, da Capitan Miki a Blek Macigno, da Alan Ford a Diabolik, da Martin Mystére a Dylan Dog, ogni appassionato potrà certamente scovare le avventure dei propri eroi preferiti. Ma fra gli oltre 400 stand allestiti non mancheranno il fenomeno degli ultimi anni, ovvero il graphic novel (termine americano che potremmo tradurre come “romanzo a fumetti”), le case editrici di nicchia che editano o rieditano il fumetto franco-belga (come ReNoir, Nona Arte, Cosmo, 001/Nova Express…) e beninteso si troveranno anche i supereroi made in USA, le action figures, i manga giapponesi e ancora gli album di figurine dei calciatori, i manifesti cinematografici, le cartoline…
Un vero universo di carta. Eh, sì, perché anche se nel nostro mondo globalizzato impazzano smartphone, kindle e tablet, e pertanto anche l’editoria dei fumetti cerca di corrispondervi mutuando versioni elettroniche e virtuali delle storie più recenti, il vero appassionato di fumetti resta sempre affezionato al supporto cartaceo, da ricercare, toccare, annusare, coccolare e poi conservare fra le cose più preziose.

GLI OSPITI
Come è consuetudine ormai da diversi anni a questa parte, la mattinata vedrà protagonisti tre autori italiani di fumetti; saranno infatti presenti, e disponibili dalle ore 10,30 a firmare disegni e schizzi, in rigoroso ordine alfabetico: Giulio De Vita (la sua Kriss di Valnor, spin-off della serie principale Thorgal, spopola in Francia ed esce ora da noi per Panini Comics), Lorenzo Pastrovicchio (autore disneyano di punta, sua la cartolina con Pippo, Topolino e Paperino in stile retrò) e Marco Soldi (storico copertinista fino a poco fa della serie bonelliana Julia), che hanno anche disegnato le tre splendide cartoline pubblicitarie della mostra reggiana.

LE ESPOSIZIONI TEMATICHE
La mostra tematica allestita in questa occasione si intitola I fumetti nella bufera della 2a guerra mondiale. Attraverso una selezione di fumetti pubblicati dagli anni Trenta fino al 1945, la mostra (a cura di Bruno Caporlingua) è articolata in tre sezioni incentrate sul fumetto italiano, sulle bandes dessinées francesi e sui comics statunitensi e illustrerà come le direttive sull’editoria a fumetti emanate dal regime fascista, dal governo francese di Vichy e da quello statunitense per sostenere lo sforzo bellico facessero apparire la guerra un’eccitante avventura, necessaria e giustificata da un superiore principio morale, mentre nascondevano una tragica realtà fatta di morte, devastazione e fame. L’apologia, la propaganda e il patriottismo esasperato influirono pesantemente sulla libertà creativa degli editori e degli autori, i quali, nonostante tutto, riuscirono a creare fumetti capaci di allietare i tanti momenti di disperazione per una generazione di ragazzi bruciata dalla guerra.
A questa, si aggiunge la mostra dal titolo I LOVE FUMETTI – I primi cinquant’anni di strip USA, dal Genio al Re, organizzata dal Centro Fumetto A. Pazienza di Cremona; si tratta di una preziosa mostra di tavole originali, proveniente dalla Collezione Nahmias, che ripercorre in venticinque pezzi storici l’evoluzione della strip a fumetti americana dai primi del ‘900 alla fine degli anni ’50. In mostra originali di uno dei padri fondatori del fumetto mondiale, Winsor McCay, il Genio, ma anche Krazy Kat di George Herriman, Popeye di Segar, Gasoline Alley di Frank King, Mickey Mouse di Floyd Gottfredson, e poi tutti i grandi maestri, da Al Capp, a Chester Gould, da Rube Goldberg a Milton Caniff e Alex Raymond fino a Sky Masters, la strip che Jack Kirby, il Re, disegnò con Wally Wood.

LE NOVITÀ
Come sempre in questa occasione, l’Anafi presenta ai soci la nuova uscita, il numero 90, del suo trimestrale Fumetto, la rivista di critica più longeva del settore fumettistico, indispensabile strumento di informazione e consultazione per gli appassionati e i collezionisti ma anche per gli studiosi cui interessa approfondire gli aspetti storico-filologici dei fumetti. Assieme al nuovo numero della rivista, l’associazione presenta anche il secondo dei volumi originali che come ogni anno riserva ai soci; dopo il volume Agente segreto (un assoluto inedito di Gallieno Ferri, l’autore principe di Zagor, una storia completa finora uscita soltanto a puntate in Francia nel 1955-56), ecco arrivare Le avventure di Scorchy Smith, un volume originale che contiene le strip dell’aviatore americano disegnate nel 1935-36 da quel grande maestro che fu Noel Sickles, con un assaggio delle strip di un altro straordinario autore, Frank Robbins. Arrivano poi le nuove uscite delle collane Ineditalia (12° lotto) e Inedistrips (primo lotto della nuova serie).

LE PREMIAZIONI
Nel pomeriggio di sabato, infine, avrà luogo, a partire dalle ore 15,30, la consueta cerimonia di premiazione dei vincitori dell’annuale Referendum condotto fra i soci Anafi, che hanno scelto i migliori dello scorso anno nel campo del fumetto (autore completo, sceneggiatore, disegnatore, saggista, iniziativa editoriale, volume); saranno presenti, come ogni anno, oltre ai già citati De Vita, Pastrovicchio e Soldi, tanti altri disegnatori, autori e personaggi del mondo del fumetto italiano, come Ario Albertarelli, Carlo Ambrosini, Alberto Becattini, Alessandro Bilotta, Roberto Bonadimani, Bruno Brindisi, Gianni Brunoro, Matteo Buffagni, Andrea Castellan (Casty), Giulio Cuccolini, Antonio Faeti (che sarà premiato per il suo libro La storia dei miei fumetti), Gianni Freghieri, Mauro Lepore, Andrea Mazzotta, Giorgio Montorio, Luca Salvagno e altri ancora ne arriveranno, e fra questi un nome che non ha bisogno di ulteriori presentazioni: Milo Manara, che riceverà il Premio alla Carriera assegnato dalla Giuria Anafi della Mostra del Fumetto di Reggio. A seguire, alla presenza del vasto pubblico di fede disneyana, ecco poi la presentazione della 8a edizione del Premio Papersera.

Quindi, non si può davvero dire che manchino i motivi per partecipare alla 52a Mostra Mercato del Fumetto, presso il Padiglione c della Fiera di Reggio Emilia, in via Filangieri 15, sabato 31 maggio 2014 dalle ore 9,30 alle ore 18. INGRESSO LIBERO. Info: www.amicidelfumetto.it.