Pietro-Odorici“Leggo oggi sulla stampa locale le affermazioni di alcuni sindacalisti in merito al livello qualitativo e di sicurezza della flotta urbana di Seta in servizio a Reggio Emilia: tali opinioni sono immotivate e descrivono una situazione lontana da quella reale. I nostri mezzi sono efficienti, sicuri e conformi alle regole sotto ogni punto di vista, la manutenzione viene effettuata con scrupolosità e ad intervalli regolari e continuativi. Denigrare pubblicamente l’azienda per cui si lavora non porta alcuna utilità, ma produce solo discredito tra i cittadini e – soprattutto – mortifica i tanti dipendenti che operano con dedizione e spirito di servizio”.

Questo è quanto dichiara Pietro Odorici, Presidente di Seta, in risposta a quanto riportato da alcuni organi di stampa reggiani in merito alla situazione del parco circolante SETA.

“La realtà è ben diversa da come la descrivono alcuni zelanti membri dei sindacati” prosegue Odorici. “Ad esempio, per quanto riguarda il presunto malfunzionamento dell’aria condizionata sui mezzi urbani posso garantire che in questi giorni di caldo estremo abbiamo registrato solo pochissimi casi, tutti risolti in breve tempo grazie al tempestivo intervento del nostro personale di officina. Smentisco categoricamente che nella giornata di martedì 10 giugno siano stati effettuati interventi sul 95% dei bus in servizio: le riparazioni si sono limitate a poche unità, ne fanno fede le schede di lavorazione disponibili presso i nostri uffici.

A proposito dei mezzi a gpl, voglio ricordare che il limitatore automatico di velocità entra in funzione proprio per garantire la sicurezza del veicolo e proteggere il motore: l’inconveniente è più frequente quando – come in questi giorni – la temperatura esterna diventa rapidamente troppo elevata, ma si tratta di un problema destinato a risolversi rapidamente grazie ad un diverso settaggio del dispositivo.

Ci si lamenta anche di prolungati ritardi su alcune linee: a tal proposito voglio precisare che assieme all’Agenzia per la Mobilità siamo intervenuti sui percorsi delle linee più in sofferenza (in particolare la linea 2), migliorando così l’affidabilità del servizio. Il monitoraggio è costante: a ragion veduta interverremo congiuntamente sui punti più critici, per studiare percorsi alternativi ed ottimizzare i tempi di percorrenza.

Infine, voglio sottolineare che entro l’anno Seta realizzerà importanti investimenti sul parco mezzi circolante nel bacino di Reggio Emilia, per migliorare la qualità del servizio offerto ed elevare il comfort dei nostri utenti. Sottolineo, tuttavia, che attualmente la flotta di Reggio Emilia ha un’età media di circa 11 anni (in linea con gli standard regionali), mentre la consistente flotta urbana a gpl (54 mezzi) è ancora più ‘giovane’, facendo registrare un’età media di circa 9 anni.

Concludo augurandomi che in futuro i rappresentanti dei lavoratori – anziché rilasciare dichiarazioni in libertà non suffragate da elementi oggettivi – vogliano impegnarsi assieme a noi per il bene dell’azienda e per garantire un adeguato livello qualitativo al servizio offerto alla collettività reggiana”.