«Tra qualche settimana verranno definiti gli organici delle scuole della provincia, ed ovviamente il tema sempre più scottante è quello delle tempo pieno nelle scuole. Premesso che le famiglie hanno il diritto di scegliere quale tipo di scuola ritengono più adatta per i propri figli, il Partito democratico dell’Unione Terre d’Argine intende sostenere ed appoggiare gli assessori comunali e dell’Unione alla scuola nella richiesta di confermare l’organico docente dell’anno scolastico appena concluso anche per il prossimo anno e di ampliare l’organico laddove vi sono richieste di nuove sezioni a causa dell’incremento demografico. Il tempo pieno nelle scuole non è da intendersi in nessun modo un parcheggio per i bambini, ma ha un importante valore pedagogico, didattico e culturale legato all’educazione dei bambini stessi, oltre che ad essere una conquista sociale, perché permette alle donne di conciliare la vita famigliare e professionale, nonché di mantenere il lavoro, vista la grave crisi occupazionale che il Paese sta attraversando. Se questo servizio venisse meno, oltre alla grave perdita a livello formativo per i nostri figli, è evidente che ad essere penalizzate e discriminate ancora una volta sarebbero le donne, che si vedrebbero costrette a scegliere tra il lavoro e la cura dei figli. Non dimentichiamoci che il Trattato di Lisbona prevede che le donne occupate siano il 60% della popolazione, perciò come Pd dell’Unione Terre d’Argine chiediamo agli organi preposti provinciali e regionali ogni possibile sforzo per confermare i docenti necessari a garantire la formazione delle classi a tempo pieno richieste dai genitori».