L’Università di Bologna con la Fondazione Luisa Fanti Melloni organizza il concerto in memoria della benefattrice dell’Ateneo Luisa Fanti Melloni. A cura del Collegium Musicum Almae Matris, Souvenir de voyage. Paesaggi musicali nel secolo dei viaggiatori – questo il titolo del concerto – si terrà lunedì 30 giugno, ore 21, nella Chiesa di Santa Cristina della Fondazza.

Come evocato dal titolo, nella serata si intrecceranno musica, letture e videoproiezioni per raccontare viaggi, artisti e cartoline musicali nel secolo del Romanticismo. È nell’epoca moderna infatti che si uniscono l’arte e lo spazio, con l’invenzione del paesaggio. Il paesaggio rappresenta la relazione tra ciò che è visibile, l’orizzonte, il luogo, la natura, e l’animo dell’artista, i suoi sentimenti e la sua soggettività. Il posto in cui si esprime al meglio questa soggettività è la mente, e con l’astrattezza della musica I paesaggi musicali di Mendelssohn e Čajkovskij trascineranno gli ascoltatori in un vortice di emozioni.

L’Ouverture Le Ebridi di Mendelssohn ricalca un paesaggio visto dall’artista: la geometrica grotta di Fingal, una cavità naturale, scolpita dalla natura e dai flutti che percuotono le isole scozzesi. Anche Čajkovskij, altro protagonista della serata, pone al centro il paesaggio: Souvenir d’un lieu cher sarà, con i suoi tre movimenti, il souvenir del viaggio del compositore nel paese di Brailovo, in Ucraina.

Letture e videoscenografie faranno da cornice allo spettacolo, e tutto porterà gli spettatori sulla scia dei viaggiatori del XIX secolo, viandanti su un mare di nebbia che spesso è la loro e la nostra interiorità.

L’ingresso alla serata è ad invito. Gli inviti – per un massimo di due inviti a persona e fino ad esaurimento dei posti disponibili – si possono ritirare presso la Fondazione Fanti Melloni (via Santo Stefano, 30 – Bologna), da giovedì 19 a lunedì 30 giugno (escluso il sabato), dalle 9,30 alle 12,30. Per info: Fondazione Luisa Fanti Melloni, tel. 051 228613, e-mail: fondazione.fantimelloni@unibo.it.