Nella seduta del consiglio comunale di mercoledì 9 luglio il Movimento 5 Stelle e la maggioranza Pd si sono trovati d’accordo su un iter che dovrebbe portare alla videoripresa del consiglio comunale.

Il capogruppo del Movimento 5 Stelle Giuseppe Amici infatti, ha presentato una mozione in cui richiedeva di organizzare un sistema di videoripresa in streaming delle sedute consiliari. Amici ha fatto riferimento alle leggi che prevedono per le pubbliche amministrazioni la massima trasparenza e l’adozione di tutti i mezzi anche tecnici che consentano questo risultato a favore dei cittadini.

Il presidente del consiglio comunale Monica Lusetti ha accolto la richiesta del Movimento 5 Stelle, spiegando di avere a sua volta intenzione di farsi carico di questa esigenza e di aver incaricato gli uffici comunali competenti di uno studio di fattibilità.

La richiesta quindi al proponente è stata quella di modificare la sua mozione in un ordine del giorno condivisibile dall’intero consiglio comunale. “Un ordine del giorno – ha spiegato – può impegnare la giunta a produrre i documenti necessari, mentre la mozione semplice non è  approvabile in assenza dei necessari pareri della ragioneria e previsioni di spesa a bilancio”.

Anche sulla realizzazione dal punto di vista tecnico sono emersi diversi orientamenti: dallo streaming on-line richiesto dal Movimento 5 Stelle a un sistema di videoripresa e archiviazione sul sito comunale con servizio di visione on demand, ipotizzato dal presidente.

La scelta definitiva sarà comunque oggetto del successivo studio di fattibilità.

Infatti al termine della discussione Giuseppe Amici ha “preso atto dell’apertura della maggioranza” e accettato il passaggio da mozione a ordine del giorno, chiedendo “un rapido studio di fattibilità e costi”.

“Mi impegno a farlo realizzare e a tenere informato il consiglio di questa iniziativa”, ha replicato Monica Lusetti.

L’ordine del giorno quindi è stato approvato da Pd e Movimento 5 Stelle, mentre Pantelis Assimakis del Gruppo misto si è astenuto.