Luigi_Tollari_UilSul tema dei tagli alle risorse e alla riorganizzazione delle Camere di Commercio sulla base dei decreti ministeriali, condividiamo la preoccupazione dei lavoratori sia dei servizi esterni sia interni. Un taglio del 50% delle risorse non può non avere effetto sulla qualità dei servizi, dei numeri dei dipendenti, delle sedi periferiche. Ci sarebbe piaciuto di più se al taglio avessero contribuito i manager strapagati che affollano le camere di commercio incluse quelle modenesi.
In tempi di crisi è inevitabile riqualificare la spesa e prestare più attenzione alle risorse che servono a produrre sviluppo in tempi brevi. Sicuramente vi sono capitoli di spesa che andranno rivisitati profondamente, ma ve ne sono altri sui quali l’investimento di risorse andrebbe ampliato e non limitato a piccoli e insignificanti spot dal punto di vista del ritorno al territorio. La sensazione è che si faccia presto ad afferrare le forbici e tagliare i contributi che si elargiscono a Modena Fiere, il Democenter Sipe, o al Festival della Filosofia che tutti ci invidiano e che rischia di essere portato altrove
Ma se questo accade diventerà inevitabile assistere una radicale e dolorosa selezione che riguarderà anche le persone con decine di posti di lavoro a rischio. Il Sindacato farà la propria parte e supporterà le iniziative di lotta dei lavoratori: tutta forza lavoro qualificata ed esperta che dovrebbe costituire una massa critica per aiutare il Paese a risollevarsi grazie alle proprie attività di promozione e sviluppo delle attività commerciali delle nostre imprese nel mondo.

(Luigi Tollari, Segretario Generale CST UIL Modena e Reggio Emilia)