illuminazione-lampioniRisparmio energetico, maggiore efficienza e sicurezza e diminuzione dell’inquinamento luminoso e risparmio economico. Sono queste le direttrici che hanno ispirato il Comune di Pavullo nella predisposizione del bando per l’affidamento della gestione completa degli impianti di illuminazione pubblica. Nel dettaglio, chi si aggiudicherà l’appalto, che avrà una durata di 13 anni, dovrà garantire la fornitura di energia elettrica, la gestione, la manutenzione e gli interventi iniziali di miglioramento energetico sugli impianti di tutto il territorio comunale. L’importo complessivo dell’appalto parte da una base di oltre 4 milioni e 300mila euro e sarà aggiudicato secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, tenendo presenti anche eventuali miglioramenti tecnici al progetto.
Le offerte per partecipare al bando dovranno pervenire entro le 12 del prossimo 29 settembre, all’ufficio protocollo dell’Unione dei Comuni del Frignano, dove ha sede la Centrale unica di Committenza.
“Quando, nel 2011, abbiamo aderito al progetto Europeo “Elena”, in collaborazione con l’Agenzia per l’Energia e lo Sviluppo Sostenibile di Modena, avevamo come obiettivo l’analisi dello stato della nostra rete, che è composta da oltre 3000 punti luce – dichiara l’assessore ai lavori pubblici Stefano Scaruffi – “Un impianto in certi casi datato, costoso e non a norma per quanto riguarda l’inquinamento luminoso. Da questo lungo lavoro, è nata la scelta di costituire un servizio di gestione globale di tutto il servizio di illuminazione pubblica”.
Tutte le le opere previste dal progetto, sono state elaborate seguendo le linee guida di risparmio energetico, adeguamento normativo, e valorizzazione dell’ambiente. Il risparmio energetico sarà garantito sia dall’utilizzo di lampade più efficienti e di nuovi materiali, sia da un migliore controllo dell’illuminazione, reso possibile dall’adozione del sistema di telecontrollo. In questo modo si otterrà una miglior illuminazione, riducendo la potenza consumata. La riduzione della luce dispersa, inoltre, permetterà una migliore visione della volta celeste e dell’ambiente circostante, garantendo così anche una maggior sicurezza stradale, riducendo l’abbagliamento causato dalla visione diretta delle luce.
“È un progetto molto ambizioso, che punta a ottenere non solo una gestione del servizio innovativa, ma anche più sicurezza e un miglioramento complessivo dell’arredo urbano in centro e nelle frazioni – commenta il Sindaco Romano Canovi -. Ma, soprattutto, puntiamo a ridurre del 43% i consumi energetici della nostra rete di illuminazione pubblica. Nell’anno europeo contro lo spreco, al quale abbiamo aderito, questo è un segnale importante che, come Amministrazione Comunale, intendiamo dare”.