hera__Fa piacere sapere che la Direzione politica della città ha piena consapevolezza dei guai prodotti da Hera, ai portafogli dei sassolesi, un furto con destrezza posto in atto fin  dal primo giorno che sbarcarono a Sassuolo per fare spesa alla SAT, comprata per quattro lire, con estese connivenze .

Piano piano certe responsabilità politiche stanno venendo a galla in questo periodo , frutto anche del rinnovamento del gruppo dirigente che si sta rendendo conto dei guai.

Noi socialisti  abbiamo denunciate certe manovre fin da quando iniziò l’esproprio, ma ammettiamo senza fortuna, vista cecità ed indifferenza.

Gli  ATO, ATERSIR ed altre invenzioni hanno marciato compatti a fianco di Hera, nella più completa indifferenza. La risposta stava e sta  nei lauti dividendi che Hera distribuisce ai Comuni.

Quando mai un soggetto appaltatore di un servizio non fa vedere i conti con chiarezza all’appaltante ? Sono anni che non vediamo in dettaglio i calcoli di Hera , benedetti da ATERSIR  e prima dagli ATO. Quando mai  si è visto che una società appaltatrice di un servizio , soprattutto in regime di  monopolio, sposta il rischio di impresa sull’appaltante che in questo caso sono i Comuni e quindi sui cittadini.

E poi cosa sono tutti quei conti nascosti dietro sigle incomprensibili per il cittadino ?

Cosa c’è in quella  cloaca che Hera nasconde  sotto il nome di spese di carattere generale ?

Come è possibile fare finta di  niente ed  accettare che ATERSIR comunica i dati ai Comuni solo a Settembre, quando i giochi sono già fatti e la gente è distratta. Siamo d’accordo che  la soluzione a certi problemi sarebbe la tariffa puntuale, ma le lobby del rusco sono attente e fino ad ora non siamo passati..

Cosa può fare il Comune di Sassuolo per aiutare la baracca ?

Qualche interessante indicazione viene dal Sindaco di Fiorano.

Noi possiamo aggiungere, di avere attenzione al regolamento in approvazione con la costituzione di fondi per finanziare  sgravi e sconti a chi produce meno rifiuti, famiglie ed attività produttive,  anziani.

E’ vero che prima del 2016 sarebbe oneroso rompere il contratto con Hera, ma bisogna cominciare a pensare alla gara, alla dimensione del bacino di utenza (territorio ex SAT, associazione dei Comuni )

E poi c’è la questione delle reti gas, si avvicina il 2016. Sassuolo che fa parte dell’area Sud, ha deliberato la stazione appaltante (Provincia) a che punto siamo per la valutazione ? ci sarebbero soldi da riscuotere da Hera, come mai SGP ha trascurato la cosa ?

Infine: noi non ci siamo dimenticati dell’acqua.

PSI Sassuolo

Movimento l’Asino Sassuolo