Kontiebo_Martini_MazzolaDa Modena a Tenkodogo nel cuore dell’Africa. E’ il lungo tragitto che percorrerà un ecografo per dare un aiuto concreto alla comunità del Burkina Faso, dove l’associazione carpigiana “Legionari del bene” ha avviato un progetto umanitario per la costruzione di un ospedale.
Lo strumento è stato donato dall’Azienda USL di Modena all’associazione carpigiana. Si tratta di un ecografo, corredato di sonde e stampante, non più utilizzabile nelle nostre strutture sanitarie in quanto non di ultimissima generazione, ma ancora efficiente. E’ stato revisionato e può quindi rappresentare un prezioso aiuto per la popolazione di Tenkodogo, che attualmente può sottoporsi ad un’ecografia solo nella capitale Ouagadougou, a 170 chilometri di distanza.
“La nostra è un’associazione senza scopo di lucro che raccoglie beni di prima necessità e li spedisce in Burkina Faso, uno dei paesi più poveri al mondo” spiega Sauro Mazzola, presidente dell’Associazione Legionari del bene. “Grazie anche all’aiuto di monsignor Prosper Kontiebo, vescovo della diocesi di Tenkodogo, tutti i materiali raccolti non subiscono passaggi secondari e arrivano direttamente nella disponibilità delle persone bisognose”.
Questa mattina, 30 luglio, Sauro Mazzola e monsignor Prosper Kontiebo hanno incontrato il direttore generale dell’Azienda USL di Modena Mariella Martini per esprimere un ringraziamento per l’attrezzatura donata e per il lavoro svolto volontariamente da alcuni professionisti dell’azienda sanitaria.
L’ecografo è ancora in Italia e dev’essere spedito a Tenkodogo. Il costo preventivato della spedizione è di circa 1.800 euro: chi vuole contribuire, anche con una piccola somma, può farlo attraverso il portale di crowdfunding http://www.com-unity.it.