L’offerta presentata dalla ditta Baraldini Quirino di Mirandola (MO) è stata scelta da Rete Ferroviaria Italiana, in qualità di stazione appaltante, fra le sei manifestazioni di interesse idonee giunte entro la data di scadenza del bando pubblicato il 26 maggio. Ora sono in corso le verifiche di legge, che potrebbero consentire di formalizzare l’affidamento dei lavori già entro settembre.

“L’individuazione della ditta che realizzerà il primo stralcio del Nodo di Rastignano è un passo fondamentale verso la nascita di un’opera fondamentale per Bologna e l’area metropolitana. Dopo decenni siamo arrivati all’operatività concreta di un’infrastruttura degna della nostra città metropolitana. Un’opera che servirà a sgravare di traffico,
inquinamento, rumore e incidenti sia il territorio di Pianoro che l’asse di via Toscana a Bologna, a beneficio dei cittadini che lì abitano e lavorano e della competitività delle attività economiche che sono insediate. Si tratta di un’infrastruttura fondamentale in cui il Comune di Bologna ha sempre creduto, a fine 2013 infatti è stato attivato un mutuo da 2,5
milioni di euro con cui il Comune contribuirà alla realizzazione dell’opera”.