GalleriaInizieranno lunedì prossimo, 11 agosto, i lavori di messa a norma e potenziamento dell’impianto di illuminazione della galleria Casa Poggioli, sulla Sp 486R che da Baiso porta a Montefiorino, nel Modenese. “L’intervento, disposto dalla Provincia di Reggio Emilia per un importo di circa 150.000 euro, prevede la sostituzione del vecchio impianto, e quindi anche il rifacimenti di tutti i cavi, con luci a led – spiega l’assessore alle Infrastrutture, Alfredo Gennari – Questo consentirà benefici sia per gli utenti della strada in termini di visibilità e, dunque, di sicurezza, sia economici grazie ai minori consumi“.
Ovviamente, non potendo gli operai lavorare con l’inquinamento, acustico e ambientale – del traffico, l’intervento all’interno della galleria comporterà la chiusura al transito della Sp 486R tra l’incrocio con la Sp 33 e quello con via Mandreola a Ponte Secchia. “Per ridurre il più possibile i disagi nei confronti dei cittadini, abbiamo deciso di effettuare l’intervento in questo periodo, in cui molte persone sono in ferie e per diversi giorni il traffico pesante sarà interdetto, e abbiamo ottenuto dall’azienda incaricata dei lavori di effettuare turni di 12 ore al giorno, così che il cantiere possa concludersi al massimo entro il 26 agosto“, aggiunge l’assessore provinciale Gennari.
A partire delle 8.30 di lunedì 11 agosto, e per tutta la durata dei lavori, il traffico verrà deviato sulla viabilità comunale che da Lugo porta al ponte Secchia (quindi su via Casa Poggioli, via Castagnola, via Debbiola, via Debbia, via Pino Basso, via Gavia e via Mandreola con direzione da Castellarano-Sassuolo verso Cerredolo-Passo delle Radici). Durante il cantiere cambierà anche la precedenza all’incrocio di Lugo dove, d’intesa con il Comune di Baiso, sarà la strada comunale via Casa Poggioli ad avere la precedenza sulla Sp 33 e dove si viaggerà con limite di velocità a 30 km/h.

L’intervento che inizierà lunedì concluderà i lavori di messa in sicurezza della galleria Casa Poggioli, che già nell’estate del 2011 era stato oggetto di un’importante manutenzione, a favore della sicurezza e di una maggiore percorribilità, con la revisione di tutta la volta, il restauro delle parti danneggiate e il rifacimento degli impianti di raccolta e convogliamento delle acque di infiltrazione. L’importo di quei lavori – compreso il rifacimento di parte dei giunti, il rinnovamento della segnaletica e il restauro della soletta in cemento armato del viadotto Saltino, sempre a Baiso – era stato di 1 milione di euro, sempre a carico della Provinia di Reggio Emilia.