popolazioneI cittadini modenesi sono “tornati” a essere più di 185 mila. Il dato aggiornato alla fine di giugno dal servizio Statistica del Comune di Modena, infatti, dice che i residenti in città sono 185.198 con un aumento di 673 persone nei primi sei mesi dell’anno.
Il dato dei residenti alla fine del 2013 era appunto di 184.525 unità con una diminuzione di ben 1.515 persone rispetto all’anno precedente quando si era raggiunto il record storico di 186.040 residenti. In realtà la diminuzione della popolazione era avvenuta solo in seguito alle regolarizzazioni anagrafiche che sono seguite alle operazioni del Censimento 2011.
A fronte di un saldo naturale, la differenza tra i nati e i morti, che da parecchi anni è negativo, anche se il divario va restringendosi per un costante aumento delle nascite, il cosiddetto saldo sociale effetto del movimento migratorio, infatti, è sempre stato positivo a esclusione, appunto, del 2013 ma esclusivamente a causa delle regolarizzazioni.
Anche nei primi mesi del 2014 il rapporto tra emigrati e immigrati, non necessariamente stranieri, rimane positivo (più 854 residenti), mentre quello tra nati e morti segna un meno 181. Il saldo del movimento migratorio è positivo in tutti i mesi, salvo in quello di giugno dove gli immigrati sono 441 ma gli emigrati 443.
Le dinamiche comunque sono molto rallentate rispetto agli anni scorsi, basti pensare che tra il 2002 e il 2003 il saldo migratorio fu di 2.290 persone e l’anno successivo di 1.361. I residenti stranieri in città rappresentano oggi il 15,4 per cento della popolazione e sono quasi 29 mila, il dato è calcolato al 1 aprile di quest’anno e tiene conto di un aumento di 410 unità dalla fine del 2013.