Agorall festival di musica, teatro, danza e letteratura Artinscena prosegue domani domenica 17 agosto con ben quattro appuntamenti.
A partire dalle ore 21.00 a Fanano, in Piazza Corsini, Roberto Romagnoli, con la regia di Andrea Cavarra e le maschere teatrali dell’Atelier Cavarra & Enriquez propone lo spettacolo: “Agorà, la storia del teatro più breve del mondo”. Un racconto di come nasce il teatro. Del perché della sua immane forza. Di come ancora oggi, nonostante sembri morire di una lenta agonia, sia ancora presente nella nostra quotidianità, nei modelli e stili di vita che conduciamo. Dal 40.000 A.C. alla scena stessa che sta accadendo, una continuità insospettata di gesti, segni e luoghi del teatro. Le improvvisazioni in maschera e in costume trascineranno il pubblico in un esilarante viaggio nel tempo e contro il tempo: una lezione di teatro attraversando la commedia e la tragedia per esprime così l’irresistibilità del teatro stesso.

Ancora, sempre domani domenica 17 agosto, Artinscena prosegue a Lama Mocogno, presso il Teatro allʼaperto La Rotonda con il concerto della Lorenzo Munari Orchestra. A partire dalle ore 21.00 ci si potrà emozionare con i brani più belli che hanno fatto da cornice a serate indimenticabili.

A Samone, vicino Guiglia, sempre a partire dalle ore 21.00, il Trio Musicante propone un “Viaggio” che raggiunge culture e tradizioni musicali nel mondo, partendo dalla Francia fino ad arrivare ai Balcani, passando attraverso il Sud America senza dimenticare il nostro Paese.
A condurre i presenti in questo magico percorso saranno la fisarmonica di Alberto Fantino, il clarinetto di Angelo Vinai e la chitarra di Cristiano Alasia.

Infine un altro appuntamento è previsto nell’ambito del cartellone di Artinscena a Zocca, in Piazza del Municipio: il Trio fagotto (Christian Galasso), chitarra (Andrea Candeli) e flauto (Matteo Ferrari) propone, a partire dalle ore 21.00, uno “Sconcerto”.
Esilaranti sketch, personaggi, canzoni, duetti comici, parodie, anacronismi, attualizzazioni e improvvisazioni, il tutto a un ritmo incalzante. Un modo per far ascoltare in senso ironico il mondo del Caffè Concerto e del Varietà, rivisitato e riadattato con grandi virtuosismi, estro, fantasia, buonumore e spigliatezza.