TavolaRotondaSpiCgilIl welfare territoriale come motore dello sviluppo e come leva per creare nuova e “buona” occupazione. Questo lo spirito con cui il sindacato pensionati Spi/Cgil di Modena promuove la tavola rotonda di mercoledì prossimo 3 settembre, alle ore 16.30 presso la Festa PD di Ponte Alto a Modena (sala Palaconad).
Protagonisti del dibattito, insieme ad Alfredo Sgarbi (Spi/Cgil) e Tamara Calzolari (segreteria Cgil), saranno 3 sindaci del territorio: Giancarlo Muzzarelli sindaco di Modena, Claudio Pistoni sidnaco di Sassuolo e Maino Benatti sindaco di Mirandola. Conduce il dibattito Francesco Galli vice-direttore TRC Modena.
Il sindacato pensionati vuole stimolare i tre sindaci neo-eletti nella recente tornata amministrativa, sul tema del welfare e dei servizi di assistenza rivolti in particolare alla popolazione anziana che rappresenta circa il 21% della popolazione modenese (148mila anziani su una popolazione di 705mila abitanti).
I sindacalisti avanzeranno le proposte per una contrattazione sociale e territoriale inclusiva toccando temi come il welfare mix pubblico/privato, il finanziamento dei servizi in epoca di spending review, come stanno in equilibrio ospedali, servizi sul territorio, case della salute, ecc…
Il tutto prendendo come contesto una città e una provincia come Modena che ha retto meglio alla crisi (dati ricerca Sole 24 Ore) proprio perché gli attori sociali, e i sindacati in primis, hanno saputo dare risposte sul sostegno al reddito (ammortizzatori sociali) e su una proposta di welfare inclusivo che però ora ha bisogno di sapersi innovare.