Cresce tra i giovani l’interesse per gli studi di economia e in particolare per quegli studi capaci di fornire una formazione utile a comprendere e orientare le scelte aziendali in un contesto internazionale. Questa almeno è la fotografia che risulta dai numeri degli studenti che quest’anno si sono candidati all’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia per i test di ammissione ai corsi di laurea di primo livello (triennali) del Dipartimento di Economia “Marco Biagi”, ovvero Economia aziendale, Economia e marketing internazionale ed Economia e Finanza, dove sono state raccolte complessivamente 928 domande, un numero superiore (+ 8,16%) a quelle dell’anno scorso che, sostanzialmente, conferma l’attrazione e l’apprezzamento della popolazione studentesca per i corsi di laurea modenesi.
Sono 18 le aspiranti matricole che ripeteranno per la seconda volta il test di ammissione e 1 per la terza volta.
E ancora una volta il numero dei candidati sarà superiore di oltre un terzo (+ 34,49%) rispetto alla reale disponibilità di posti, che si riveleranno sicuramente insufficienti a ricevere quanti hanno espresso come prima opzione il corso di laurea in Economia e Marketing internazionale (491) ed Economia Aziendale (282) e che per quanto riguarda Economia e Finanza è in cima alle preferenze di 155 studenti.
Rispetto all’anno scorso vi è stato complessivamente sui tre corsi un incremento di + 70 aspiranti matricole (+ 8,16%) dovuto principalmente alla maggiore attrazione esercitata soprattutto dagli studi in Economia e marketing internazionale (+ 95 prime opzioni; + 23,99%).
I 690 posti disponibili (230 per ciascuno dei tre corsi di laurea triennali) sono così ripartiti:
La prova: la selezione mercoledì 10 settembre
Ora, tutti questi aspiranti “economisti” sono attesi alla prova che dovranno sostenere mercoledì 10 settembre 2014 presso le sedi e le aule automaticamente assegnate dal sistema di registrazione dell’Ateneo al momento dell’iscrizione al test. L’inizio delle prove è previsto per le ore 11.00, ma tutti i candidati dovranno presentarsi puntualmente nell’aula indicata per consentire le procedure di identificazione tra le ore 9.30 e le 10.30 (informazioni anche sul sito www.economia.unimore.it).
Per assicurare serietà, qualità e trasparenza alla prova selettiva, il Dipartimento fin da subito ha aderito al Cisia, Centro Interuniversitario per l’accesso alle Scuole di Ingegneria ed Architettura, un organismo pubblico che si occupa della gestione dei test d’ammissione anche per gli altri Dipartimenti di Economia che si sono associati.
I candidati devono presentarsi alla prova di ammissione con la ricevuta dell’avvenuto versamento del contributo spese di 50,00 euro ed un valido documento di identità personale. Qualora il candidato risulti sprovvisto di uno documenti non potrà sostenere la prova.
Durante le prove, ai candidati è fatto esplicito divieto di comunicare tra loro verbalmente o per iscritto, di mettersi in relazione con altri, salvo che con gli incaricati della vigilanza o con i membri della commissione esaminatrice, e di tenere borse o zaini, libri o appunti, carta, telefoni cellulari, calcolatrici e altri strumenti elettronici.
Il test: 36 questi in 90 minuti
La prova, unica per i tre corsi, consiste nel rispondere a 36 quesiti, suddivisi nelle seguenti aree: logica (13 quesiti); comprensione testuale (10 quesiti); matematica (13 quesiti).
Gli studenti possono esercitarsi on-line sul sito www.cisiaonline.it dove sono disponibili utili test di allenamento che consentono a ciascuno di poter auto-valutare la propria preparazione rispetto all’accesso ai corsi di laurea.
La durata totale della prova è di 90 minuti, 30 minuti per ogni gruppo di domande. Agli studenti ammessi che ottengono un punteggio uguale o inferiore a 6/13 nell’area matematica sarà assegnato un debito formativo che dovrà essere recuperato entro luglio 2015.
Ampia rappresentanza geografica: “fuori regione” ed emiliano-romagnoli
Il maggior numero di domande è principalmente dovuto alla aumentata presenza di aspiranti matricole “fuori regione” (+ 48; + 4,19%) e da altre province dell’Emilia Romagna (+ 33; + 2,12%). Cala, invece, l’appeal di questi corsi tra i giovani reggiani (- 28; – 4,84%) e anche tra gli stranieri (- 8; – 1,62%).
Complessivamente saranno rappresentate: 19 nazioni, guidate dai gruppi di albanesi (15), marocchini (15) e moldavi (13); 19 regioni con folte rappresentanze soprattutto dalla Lombardia (36), dalla Puglia (32), dalla Sicilia (18) e dal Veneto (11); 60 province, tra cui si segnalano i 60 bolognesi, i 28 mantovani, ma anche i 22 parmensi e i 12 leccesi.
Quasi parità tra uomini e donne
Dal punto di vista del “genere” i corsi di laurea triennali di economia sono tra i pochi a coinvolgere indifferentemente l’interesse tanto dei maschi che delle femmine che quasi equivalgono. Saranno, però, i maschi ad essere maggioranza: a fronte di 471 maschi (50,75%) le ragazze rispondono con 457 candidature (49,25%).
Tutti molto giovani: al test anche un cinquantenne
L’età media dei maschi è 20,25 anni e quella delle femmine è di 19,99. Iscritto anche un cinquantenne della provincia di Bologna. La stragrande maggioranza, ovvero 732 candidati (78,88%) ha conseguito la maturità nel 2014, ma gli under venti sono 622 (67,03%). Poi c’è una numerosa quota di 268 candidati che hanno un età compresa tra 20 e 25 anni (28,88%). Sparuto il numero di persone che scelgono questo percorso in età adulta: appena 31 candidati (3,34%) si colloca nella fascia compresa tra 25 e 40 anni, mentre gli over quaranta sono 7 (0,75%).
