All’esito dell’assemblea svoltasi stamani in Questura, i poliziotti di Bologna hanno dimostrato il loro consenso alle proteste intraprese dalle sottoscritte sigle sindacali incoraggiandone la prosecuzione sino all’ottenimento del risultato prefisso.
E’ stato preso atto con favore delle dichiarazioni espresse dal Presidente del Consiglio di pervenire ad una soluzione delle rivendicazioni dei poliziotti relative allo sblocco del tetto salariale in modo strutturale (non un rinnovo contrattuale), istanze legate strettamente alla specificità del Comparto Sicurezza-Difesa.
A questo proposito, durante l’incontro odierno, il Questore di Bologna ha riconosciuto fondate e legittime le nostre rivendicazioni.
Ciò premesso, le scriventi Organizzazioni sindacali:
– mantengono ferma la mobilitazione annunciata con i precedenti comunicati, ovvero la revoca degli orari in deroga per i servizi di Ordine Pubblico e il ritiro dei componenti di parte sindacale delle commissioni;
– si astengono nell’interesse dei cittadini da ulteriori forme di protesta nell’attesa della convocazione dei Sindacati preannunciata da parte del Governo;
– disconoscono, in tale ambito, qualsiasi altra iniziativa, comunicazione o forma di protesta indetta da soggetti diversi dalle sottoscritte sigle Sindacali .
(Siulp, Siap, Silp Cgil, UglPdS, Coisp, Consap e UilPolizia Anip)
