Untitled-156Montpellier –  Il nuoto di salvamento si è dato appuntamento nel sud della Francia per disputare i campionati che concludono la stagione e vedono al via i più grandi specialisti. La prima giornata dei campionati del mondo rescue per nazionali vede vecchio e nuovissimo continente sfidarsi a colpi di record del mondo visto il recente cambio di regolamento  E’ un grande crescendo. Reduci dal successo della scorsa edizione e convinti di aver la meglio anche questa volta i kiwi neozelandesi mettono le cose in chiaro sin dalle qualifiche del mattino.

Si parte con ii 200 ostacoli femminili comanda il duo Hind-Lee con Silvia Meschiari qualificata in 2’10.12 con il 4° tempo alla finale A  chiuso poi al 6° posto. Eliminata con il 17° tempo Chiara Pidello.

immagineSalgono però sul podio con la staffetta ostacoli. Silvia Meschiari con Pidello Fiorani e Manzella si aggiudicano il bronzo.

Al maschile capofila in ogni senso è Steven Kent. Primo sin dal mattino centra titolo e world record precedendo l’aussi Ryan Napoleon, con l’azzurro Federico Gilardi dopo una condotta di gara aggressiva mancare per poco il podio Finale B per Daniele Sanna autore al mattino del 10° tempo.

I kiwi mancano il filotto con la staffetta 4×50 ostacoli recuperata e superata dopo una fuga di 150 metri. I  tedeschi hanno sul finale la meglio e stabiliscono  il nuovo record del mondo. Sul podio anche i francesi e 6° posto per gli azzurri.

Si  scalda decisamente l’ambiente con100 misti nel segno di Sammy Lee. L’all black centra il nuovo w.r. precedendo la francese Rousseau e la nostra Meschiari autrice di un finale strepitoso chiude terza in 1’13.20. Quarta Chiara Pidello in 1’13.68.

I 100 manichino con pinne al mattino registrano in 2 batterie consecutive il miglioramento del record del mondo. Prima la francese Weyders poi l’outsider spagnola Maria Luengas. Che replica in finale precedendo di nuovo l’atleta di casa e l’aussi Naomi Flood.

7° posto  finale per Martina Mazzi che sembrava fino all’ultimo in gioco per il podio. 13a Alice Marzella.

Al maschile dominano i tedeschi, legno con  Simone Procaccia e 11° posto per  Piroddi.

Infine chiusura  pirotecnica con la staffeta 4×25 manichino. Gara strepitosa, condotta perfetta  e  record del mondo per  Leanza Marzella Pidello Meschiari che domano le avversarie.

Sfida entusiasmante in quella maschile. Per i colori azzurri Daniele Sanna con Bono Gilardi Pinotti danno vita ad una uno spalla a spalla tra le tre corsie centrali che permette solo al tabellone dopo il tocco determinare  il nome della nazione vincitrice del titolo. Risultato finale Germania con record del mondo poi Australia e Italia.  Spettacolo puro come solo una staffetta offre e gara strepitosa con tutte le formazioni nello spazio di un paio di decimi.

E si chiude la giornata. Aspettiamoci anche oggi un grande spettacolo. I ragazzi promettono bene.

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