“In merito agli articoli presentati nei giorni scorsi dal Movimento 5 Stelle nei quali si insinua che l’amministrazione comunale sarebbe incapace di far seguire al dire il fare, come gruppo consigliare del Partito Democratico precisiamo di aver riscontrato molte inesattezze – Così il capogruppo consiliare Pd Giovanni Gilli -. L’ordine del giorno sulla mobilità sostenibile non è stato bocciato, né tanto meno è stato bocciato dal sindaco, come precisato nell’articolo. L’ordine del giorno non è passato perché il gruppo PD ha votato per l’astensione (che ha un significato ben diverso dalla bocciatura) per due semplici motivi:
– In esso si parlava di Bretella, delle tratte ferroviarie Modena-Sassuolo e Modena-Carpi per il trasporto passeggeri, dell’uso della rotaia per il trasporto merci. Temi per i quali sarebbe bene e opportuno fare discorsi separati, essendo tematiche comunque differenti
– Il “tema Bretella” è un argomento che sicuramente si presta ad ampio dibattito e allo scontro di diverse opinioni personali; tuttavia non è di competenza del comune di Fiorano e non sarebbe stato opportuno né possibile proporre di svincolare i fondi, come invece veniva richiesto. Inoltre, in caso di svincolo, tali fondi non sarebbero stati destinati ad altri interventi sul territorio come erroneamente precisato nell’articolo di cui sopra, ma sarebbero finiti ad altre opere in altre zone d’Italia.
Per questi motivi abbiamo chiesto che la parte riguardante la Bretella venisse eliminata dall’ordine del giorno, mentre volevamo mantenere quella relativa alla ferrovia Modena-Sassuolo perché essa passa anche dal nostro territorio e sicuramente su di essa possiamo avere maggiore impatto. Non essendo stata accolta dal M5S la proposta di emendamento, ci siamo astenuti perché riteniamo insensato impegnare l’amministrazione su questioni per le quali non può incidere.
E’ questo il fare che il Movimento 5 Stelle contesta all’amministrazione? O forse temevano di sentirsi da meno visto che lo stesso identico ordine del giorno è stato preparato anche per i comuni di Modena, Carpi, Formigine e Sassuolo? Con tutta la burocrazia che blocca il nostro Bel Paese sarebbe opportuno utilizzare i canali giusti per portare le proprie istanze e non sventolare demagogicamente a tappeto questioni che risultano essere non pertinenti con l’amministrazione locale.
Per la questione Bretella gli interlocutori giusti sono il governo e l’amministrazione centrale. A Fiorano invece ci occupiamo delle questioni che riguardano Fiorano e sulla mobilità sostenibile non si può affermare che l’amministrazione locale abbia disatteso aspettative di sua competenza.
La strategia del gruppo 5 Stelle di omettere volutamente aspetti importanti di una discussione per indorare la propria pillola – conclude Gilli -può anche dare loro benefici immediati ma alla lunga crediamo che non paghi e che non sia neanche il modo corretto di fornire informazioni al cittadino”.
