Piste-CimoneQuasi 800 mila euro per l’ammodernamento delle stazioni sciistiche e la promozione turistica in vista dell’Expo 2015. Le risorse sono assegnate dalla Regione a Comuni, società d’area e gestori degli impianti seguendo le graduatorie individuate dalla Provincia sulla base delle domande presentate nelle scorse settimane. A questi fondi si aggiungono altri 20 mila euro stanziati dalla Provincia per realizzare, sempre in vista dell’Expo, il progetto Infotouch negli uffici di informazione turistica.

In particolare, per quanto riguarda lo sci, sono disponibili oltre 600 mila euro: 350 mila euro per i progetti pubblici e 266.500 euro per i privati. Per la promozione turistica le risorse devono ancora essere precisate dalla Regione ma si aggireranno intorno ai 130 mila euro.

«I fondi per lo sci – sottolinea Mario Galli, assessore provinciale alla Promozione del territorio – verranno destinati alle revisioni che consentono di tenere aperti gli impianti esistenti. Chiediamo però alla Regione un piano straordinario di intervento per razionalizzare e innovare le stazioni sciistiche. Occorre investire – aggiunge Galli – non solo sulla promozione ma anche sulla innovazione di strutture e di prodotto per dare significato alla parola ormai saccheggiata di marketing territoriale. Ogni giorno chiudono attività commerciali e turistiche sia in montagna che in pianura; servono quindi politiche integrate di livello governativo e regionale per un  alleggerimento fiscale sul reddito da impresa  e incentivi agli investimenti».

Sulla base della graduatoria della Provincia le risorse per gli impianti di sci saranno destinate, per la parte privata, alla Zerolupi srl per la revisione generale della seggiovia automatica del Cimone, a Passo del Lupo srl per revisione generale della seggiovia del lago della Ninfa, a Sagi srl per revisione triennale seggiovia Poggioscorzatello–I ghiacci; i contributi per gli enti locali saranno destinati a interventi di sistemazione delle aree interessate da impianti di risalita e piste di discesa e per la revisione degli impianti a fune: Comuni di Montecreto e Sestola per la revisione quinquennale della seggiovia Esperia, al Comune di Lama Mocogno per la revisione della sciovia Pozzo del Lupo e della sciovia Prati del Duca, al Comune di Sestola per la sostituzione della fune traente della funivia, al Comune di Pievepelago per la costruzione della cabina elettrica a servizio degli impianti e al Comune di Frassinoro per la realizzazione del campo skiroll e la pista di biathlon.

 

I PROGETTI DI PROMOZIONE, GALLI: “ASSEGNATA PRIORITA’ IN VISTA DELL’EXPO 2015”

Per la promozione turistica in vista dell’Expo la Provincia ha promosso e sollecitato i Comuni, le associazioni, i consorzi e le società d’area a presentare progetti nell’ambito del Programma turistico di promozione locale su due filoni principali: gli uffici di base relativi all’accoglienza, in particolare gli uffici di informazione turistica, e le iniziative per promuovere l’immagine e le caratteristiche dei servizi.

«Tra le priorità – afferma Mario Galli, assessore provinciale alla Promozione del territorio – abbiamo posto l’Expo 2015 per garantire la massima visibilità al nostro territorio e ai suoi servizi in occasione di questo importante appuntamento che sarà un’occasione e uno stimolo per migliorare l’internazionalizzazione dei nostri operatori turistici».

Tra i progetti finanziabili, sulla base delle graduatorie individuate dalla Provincia, spiccano quelli relativi al potenziamento degli uffici di informazione turistica dell’Unione Terre d’argine a Carpi, Campogalliano, Soliera e Novi, al quale è stato attribuito un punteggio più elevato in quanto zone colpite dal sisma, e dell’Unione Terre di castelli a Vignola, Castelnuovo Rangone, Castelvetro, Savignano e Spilamberto.

Sul filone relativo alla promozione sono stati presentati 13 progetti (per un importo di quasi un milione di euro), sei in più rispetto all’anno precedente e sette rispetto al 2013.

«Questa è una chiara indicazione – aggiunge Galli – dell’interesse crescente da parte del territorio in materia turistico-culturale e dell’aumentata sensibilità rispetto a questi temi di tutte le amministrazioni soprattutto in vista dell’Expo 2015».

Tra le proposte ritenute prioritarie ci sono quelle del Consorzio Valli del Cimone denominate “Cimone dolce e dinamico” e “Appennino bianco 2014-2015” che prevedono, tra l’altro, una serie di azioni dedicate all’Expo 2015 tra cui la promozione e commercializzazione attraverso il web ed eventi dedicati al mondo sportivo; il progetto del Comune di Castelfranco Emilia che prevede, tra l’altro, l’apertura al pubblico del piano nobile di Villa Sorra, il progetto del Comune di Carpi per la  promozione delle eccellenze culturali e della gastronomia, quello dell’Unione del distretto ceramico che punta sul turismo culturale legato alle terre matildiche e Transromanica, oltre a proposte legate alla natura e allo sport e infine il progetto del Comune di Finale Emilia rivolto a una serie di azioni finalizzate, attraverso la riscoperta dei suoi tesori nascosti, ad esplicitare le potenzialità turistiche di una città fortemente colpita dal sisma.

 

CON IL PROGETTO INFO TOUCH, LE POSTAZIONI TOUCH SCREEN CON TUTTE LE INFORMAZIONI

Postazioni informative touch screen presso gli uffici di informazione e accoglienza turistica o, in mancanza di questi, in punti strategici individuati dai Comuni. Lo prevede il progetto Infotouch, promosso dalla Provincia ad integrazione degli interventi già realizzati nell’ambito del progetto dello “Iat diffuso”. I punti informativi sono sempre attivi, non presidiati ed erogano le informazioni in modalità continua attraverso dispositivi touch screen.

Il nuovo intervento è strettamente connesso agli strumenti di informazione e promozione che prevedono una rete informativa distribuita sul territorio rivolta ai turisti ma anche ai cittadini residenti ed agli operatori economici locali; prevista anche la condivisione in rete delle banche dati informative e turistiche disponibili sul territorio attraverso un’azione di cooperazione fra Provincia, Comuni, consorzi e associazioni di categoria presenti sul territorio.

A seguito delle numerose manifestazioni di interesse pervenute dai Comuni, è stato approvato un progetto di revisione e integrazione del sistema di informazione turistica nella provincia di Modena che prevede l’integrazione della banche dati turistiche esistenti attraverso la realizzazione non onerosa di una piattaforma interoperabile digitale. La piattaforma è disponibile per la promozione di tutti i Comuni modenesi.

A sostegno del progetto la Provincia ha destinato un budget di 20 mila euro da assegnare a contributo per l’installazione.

Hanno aderito finora i comuni di Maranello, Vignola, Frassinoro, Montefiorino, Palagano, Marano, Pavullo, Fanano, Formigine, Nonantola Sassuolo, Serramazzoni e Sestola.