“Le donne nell’impresa: un valore, non un genere” è il titolo di un importante convegno, organizzato dal gruppo Terziario Donne di Confcommercio Modena, che si terrà giovedì 2 ottobre alle ore 20.30 presso l’Auditorium di via Piave, 125 ed a cui interverrà Alessandra Nucci, giornalista e saggista.

L’iniziativa, che si inserisce in un percorso di valorizzazione del ruolo della donna nel contesto lavorativo, sociale e produttivo, intrapreso dal sindacato aderente a Confcommercio presieduto dall’imprenditrice Claudia Prati, sarà moderata da Anna Spadafora, psicanalista e caporedattore della rivista “La Città del secondo rinascimento” e vedrà gli interventi di Alessandra Servidori, consigliere alle Pari Opportunità e di Bruna Lami, vicepresidente provinciale Confcommercio.

Al centro dell’incontro il libro “La donna a una dimensione”, con cui l’autrice Alessandra Nucci affronta i temi di un “nuovo femminismo” in Occidente. Un femminismo che sembrava sopito per mancanza di buone cause, al volgere del millennio è tornato alla ribalta, con maggiore antagonismo, “ponendosi – questa le tesi della Nucci – al servizio di una cultura omologante fatta di tenui appartenenze e “generi” interscambiabili”. Un libro, quello della Nucci, che traccia la genesi e la funzione di questo nuovo femminismo, “elaborato a tavolino da un’élite intellettuale e diffuso nel mondo da istituzioni e associazioni tese a promuovere una società pianificabile”.

 

Chi è Alessandra Nucci

Nata a Firenze nel 1951, Alessandra Nucci è cresciuta a New York e vive a Bologna, dove si è laureata in Lingue e letterature straniere e ha insegnato per molti anni nelle scuole statali. Nel 1990 ha iniziato l’attività di giornalista, specializzandosi nel settore scuola.

Fa parte del Consiglio nazionale dei Comitati per le libertà, una rete di Comitati civici che promuovono il concetto di libertà e la tutela dei diritti umani. Dal gennaio 1997 è direttrice responsabile del quadrimestrale cattolico “Una Voce Grida”. Insegna nel Master “Donna, cultura e società” dell’Ateneo Regina Apostolorum di Roma. E’ sposata, ha due figlie ed è nonna di due nipoti.