cesto_di_ciliegeNuovo segno tangibile della virtuosa collaborazione che nella provincia di Modena lega il mondo del volontariato alla sanità pubblica. Questa volta arriva dall’Associazione ilcestodiciliege onlus che dal 2000, anno di fondazione, opera sul territorio per diffondere la cultura della prevenzione e sostenere le donne che vivono o hanno vissuto l’esperienza del tumore al seno.

Per sottolineare il proprio impegno e dare un ulteriore aiuto concreto, in coincidenza con l’inizio di ottobre, mese tradizionalmente dedicato alla sensibilizzazione per la prevenzione del tumore al seno, l’Associazione ha deciso di finanziare integralmente uno studio dedicato alle pazienti con tumore al seno metastatico in cura al Padiglione Beccaria del Policlinico di Modena.

Oggi, 1 ottobre, la presentazione ufficiale del progetto e della sue finalità, avvenuta presso il Day Hospital Oncologico del Policlinico alla presenza di una nutrita e colorata rappresentanza dell’Associazione, guidata dal presidente dell’Associazione Maura Malpighi e dalla vice presidente Catia Golinelli. Ad accoglierli, tra gli altri, il Direttore Sanitario del Policlinico Anselmo Campagna, il Responsabile del DH Gabriele Luppi, il prof. Giovanni Tazzioli, responsabile della Chirurgia Senologica, la dottoressa Laura Cortesi, responsabile del Centro studio tumori familiari e del dottor Stefano Madrigali, l’oncologo che potrà fruire del finanziamento.

“Si tratta di una nuova importante tappa di un percorso avviato partendo dall’esperienza di una donna operata di tumore al seno e pensato per chi trova difficoltà nella malattia, per sostenere il  cammino delle donne che affrontano il tumore al seno, promuovere la diagnosi precoce, e per sensibilizzare l’Opinione Pubblica” spiega Maura Malpighi, presidente ilcestodiciliege.

“La donazione dell’Associazione – commenta il dottor Gabriele Luppi – permetterà al dottor Madrigali di occuparsi del percorso terapeutico delle pazienti affette da carcinoma mammario metastatico nell’ambito della Breast Unit del nostro Day Hospital, inserita nel PUNTO senologico del Policlinico. Grazie a questo aiuto la qualità della nostra assistenza si arricchisce ulteriormente.”

Il progetto finanziato da ilcestodiciliege e seguito da Stefano Madrigali consentirà in particolare di seguire il percorso terapeutico delle pazienti affette da carcinoma della mammella metastatico, raccogliendo dati riguardanti tossicità dei trattamenti antineoplastici, qualità di vita, controllo dei sintomi, con particolare riferimento al dolore, efficacia e appropriatezza del percorso assistenziale.

 

Ilcestodiciliege onlus: la carta d’identità

L’associazione “Ilcestodiciliege onlus” costituita nel maggio 2000, non ha scopo di lucro ed  opera per diffondere la cultura della prevenzione e sostenere le donne che vivono o hanno vissuto il tumore al seno.  Nata dall’esperienza di una donna operata di tumore al seno, dedicata a chi conosce lo stesso destino, pensata per chi trova difficoltà nella malattia per sostenere il  cammino delle donne che affrontano il tumore al seno, per promuovere la diagnosi precoce, sensibilizzare l’Opinione Pubblica e le Istituzioni, rappresentare i diritti delle donne per la cura del tumore al seno e dimostrare che “INSIEME” è possibile superare un evento così traumatico e le sue conseguenze. Sono Socie del “ilcestodiciliege onlus” donne operate al seno e non. Aderisce a “Europa Donna”, movimento di opinione fondato dal prof. Umberto Veronesi, nato per promuovere in tutta Europa la diffusione e lo scambio di informazioni corrette e aggiornate sul tumore al seno. La sede dell’Associazione è in via C.Menotti 137 Modena Tel. 059/224908 cell. 349/1575298 – www.ilcestodiciliege.it – info@ilcestodiciliege.it.

 

La Breast Unit: l’organizzazione e i principali dati di attività

La Breast Unit del Day Hospital Oncologico del Policlinico, struttura di cui è responsabile il dottor Gabriele Luppi, si avvale di una équipe multidisciplinare composta da 3 medici strutturati, 2 medici contrattisti, 2 medici in formazione specialistica, 3 psicologi e 2 infermiere professionali dedicate. L’attività assistenziale della Breast Unit s’inserisce all’interno del Percorso Unitario di Trattamento Oncologico (PUNTO) Senologico (responsabile prof. Giovanni Tazzioli) un servizio che permette l’integrazione tra differenti ambiti assistenziali e tra i differenti professionisti (Chirurgo senologo, Chirurgo Plastico, Radioterapista, Radiologo senologo, Oncologo Medico, Anatomo-Patologo) e si articola su attività ambulatoriale (prime visite, visite di controllo, follow-up) e di Day Hospital (Chemioterapia infusiva, Immunoterapia, Terapia di supporto). Nell’anno 2013 le prime visite con presa in carico della paziente sono state 564, con un incremento di oltre il 20% rispetto al 2012 (468 prime visite).
Parte integrante della Breast Unit è anche il Centro per lo Studio dei Tumori Familiari della Mammella e dell’Ovaio di Modena (CTF; responsabile dottoressa Laura Cortesi), che ha il compito di identificare soggetti a rischio eredo-familiare di neoplasie mammarie ed ovariche e di impostare piani mirati di prevenzione e sorveglianza ed esegue test genetici di suscettibilità ai tumori mammari ed ovarici (geni BrCa1 e BrCa2).