truffa_anzianiIeri mattina a Reggio Emilia, a distanza di un’ora circa, si sono verificate due rapine in danno di persone anziane, probabilmente ad opere degli stessi malviventi. Il primo episodio criminoso si verificava intorno alle 10,30 in zona Masone, dove alla porta di casa di un ultra ottantenne si presentava una donna, di giovane età e probabilmente italiana, la quale, con la scusa di volere colloquiare con il figlio dell’uomo, ovviamente non presente perché a lavoro, entrava all’interno dell’abitazione e, approfittando dell’avanzata età del malcapitato, con violenza gli asportava il portafogli dalla tasca posteriore dei calzoni. Dopo averlo spintonato la donna guadagnava l’esterno per poi darsi alla fuga su una vettura con a bordo un complice. All’interno del portafogli vi era la somma di 120,00 Euro e i documenti d’identità della vittima.

Circa un’ora dopo, alle 11.30, una Volante  raggiungeva, in zona Ospizio, una 75enne vittima dello stesso reato. La malvivente, per descrizione simile alla rapinatrice dell’episodio precedente, con la medesima scusa riusciva ad entrare nell’abitazione, quindi chiedeva alla vittima di cercare un foglio di carta su cui annotare il numero di telefono da dare al figlio al rientro a casa e, mentre l’anziana girava le spalle alla ladra, questa afferrava le due collane al collo della malcapitata tentando di strappargliele, ma la vittima reagiva ingaggiando una lotta che inaspettatamente provocava la rovinosa caduta per le scale della rapinatrice, la quale si rialzava e, sorpresa per la reazione dell’arzilla signora, pensava solo a scappare, anche stavolta su una vettura con alla guida un’altra persona. La Squadra Mobile è già sulle tracce della presunta rapinatrice descritta dalle due anziane vittime.