“Addio guerriero”. La Lega Nord in Regione piange Mauro Manfredini. L’ex capogruppo del Carroccio in Regione si è spento questa sera – a 72 anni – al Policlinico di Modena, dove era ricoverato dal 15 settembre.

In queste settimane decine di colleghi, amici, istituzioni gli hanno fatto visita, tanto che avrebbe voluto organizzare una conferenza stampa per ringraziare tutti quanti.

“Mauro rimane nel cuore di tutti noi. E’ stato un collega, amico, compagno di mille battaglie – dicono i consiglieri Stefano Cavalli, Manes Bernardini, Roberto Corradi e i collaboratori del gruppo in viale Aldo Moro -. Lo ricordiamo come una persona, vera, genuina, schietta. Un inguaribile testardo, che – anche quando la salute iniziava a crollare – non ha mai smesso di partecipare alle assemblee e di portare il proprio contributo a favore della sua gente.

Ha avuto nel cuore i modenesi, gli emiliano romagnoli, i terremotati e gli alluvionati, per cui tanto ha fatto, portando in Regione la voce dei cittadini vittime di quel dramma. Una passione genuina, fragorosa, spontanea, quella che ha sempre avuto per la politica. In ospedale, sui suoi calzini c’era il Sole delle Alpi e fino all’ultimo era pronto a tornare ai banchetti. Una militanza condotta h24, la sua, nata e finita tra la gente. Come lui amava. Un abbraccio a tutti i cari e i familiari”.