galleria_estense_modena_2I complessi e delicati lavori di consolidamento della Galleria Estense e del suo riallestimento dopo i danni subiti nel sisma del 2012 hanno raggiunto un primo importante risultato, con la messa in sicurezza della struttura muraria. La necessità di un’ulteriore ed attenta valutazione di quanto resta ancora da fare, sia per gli aspetti strutturali che per il miglior riassetto allestitivo delle collezioni della Galleria, comporta però uno slittamento delle attività in corso e consente di fissare la riapertura del museo alla fine del mese di Maggio 2015.
I lavori fino ad ora eseguiti sulla struttura sono stati realizzati grazie ad un finanziamento del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo, messo a disposizione dalla Direzione Regionale per i Beni Culturali e per il Paesaggio dell’Emilia Romagna, che ha attinto a fondi destinati alle attività di messa in sicurezza e restauro del patrimonio culturale danneggiato dal Sisma 2012. La Direzione Regionale ha curato l’appalto dei lavori (per un importo totale a base d’asta di € 320.000), poi diretti dalla Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici di Bologna, in collaborazione con la Soprintendenza per Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici di Modena e di concerto con il Comune di Modena, proprietario del Palazzo dei Musei. La conclusione di questa fase dei lavori è avvenuta nei tempi previsti ed ha anche consentito, il 9 settembre 2014, la completa riapertura al pubblico della sottostante Biblioteca Estense Universitaria.
Al termine di questo primo ed essenziale percorso, si è imposta la necessità di un esame della situazione generale della Galleria, che ha portato a valutare alcuni aspetti tecnici che, pur se non influenti per la sicurezza dell’immobile, hanno richiesto ulteriori verifiche attualmente in corso. Si è quindi ritenuto di dover rideterminare la data di riapertura del Museo per consentire la valutazione e la realizzazione degli interventi necessari. Varie considerazioni a tutto campo hanno portato ad individuare nel giorno venerdì 29 maggio 2015 la data più opportuna per inaugurare il museo rinnovato. Non solo infatti la riapertura cadrà a tre anni esatti dalla scossa sismica che nel 2012 ha causato i gravi danni strutturali che hanno imposto la chiusura della Galleria Estense, ma si inserisce anche in un periodo molto favorevole per il turismo e con l’Expo di Milano già in corso, dopo l’inaugurazione fissata per il 1 maggio 2015.
La restituzione al pubblico della rinnovata Galleria Estense, con la revisione ed il miglioramento dell’allestimento, il ritorno nelle sale di opere d’arte da tempo non più esposte, la ridefinizione generale dell’aspetto cromatico delle pareti, il rinnovo degli apparati informativi al pubblico e la pubblicazione della nuova guida del museo, verrà inoltre festeggiata con un programma di eventi che coinvolgeranno per tre giorni l’intera città di Modena. Gli eventi verranno realizzati grazie all’impulso ed al finanziamento della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena; il programma è in corso di definizione in stretta collaborazione tra la Galleria Estense, la Fondazione stessa e la Direzione del Festivalfilosofia.
Nel percorso verso la riapertura, che vede coinvolte in maniera attenta e partecipe le istituzioni cittadine, la Galleria Estense si muove anche nella consapevolezza del nuovo ruolo che le è destinato grazie all’autonomia prevista nella riforma del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo, un’opportunità da cogliere non solo per il museo, ma per tutta la città di Modena.
In tale direzione si collocano altri passi importanti che vedono un sempre maggior coinvolgimento della comunità modenese nella vita della Galleria, come la nascita recentissima dell’associazione Amici della Galleria Estense, sorta a supporto e sostegno delle attività del museo.