sport-variConfermato anche dal Consiglio di Stato l’affidamento della gestione dell’area sportiva ex Cnh al Cedas (il Centro di attività sociale dei dipendenti Fiat e loro familiari) e all’Associazione temporanea di scopo con capofila Polisportiva Sacca e Modena Junior Rugby. Con l’ordinanza del 15 ottobre, infatti, il Consiglio di Stato, pur ritenendo “meritevole di considerazione” la posizione del ricorrente Discovery Sport Planet contro il Comune di Modena, circoscrive l’accoglimento dell’istanza cautelare all’uso dei campi da tennis e del bar sottolineando che si tratta di “situazioni che, peraltro, lo stesso Comune intendeva tutelare”.
Nella delibera della giunta dello scorso luglio, che riprendeva quella dell’amministrazione precedente, con la quale si affidava la gestione per un anno in attesa di definire il bando pubblico, infatti, sono state previste specifiche garanzie per Discovery Sport Planet sia per l’organizzazione del centro estivo, che si è svolto regolarmente, sia per l’utilizzo dei campi da tennis nel periodo che va da settembre 2014 a giugno 2015 “le cui modalità operative e logistiche – è scritto nella convenzione – verranno approvate e sottoscritte con un successivo specifico atto integrativo, definendo un congruo indennizzo per l’utilizzo delle strutture e delle utenze”.
Per l’assessore allo Sport Giulio Guerzoni “è ora necessario superare ogni polemica, come abbiamo sempre detto dall’inizio privilegiando la strada del dialogo. E’ importante che anche il Consiglio di Stato abbia riconosciuto la validità dell’impostazione del Comune, ora bisogna proseguire rapidamente sul percorso tracciato per arrivare poi, nel prossimo anno, ad affidare la gestione dell’intero impianto con un bando pubblico”.