carani_crolloDa diversi anni il Comune di Sassuolo per assicurare la stagione teatrale ha la disponibilità del locale attraverso un contratto di affitto di azienda.

Rapporto molto complesso con la proprietà del teatro, con estenuanti trattative, tanto che nel business plan di SGP per il periodo 2009/2012 al capitolo investimenti si era programmato l’acquisto del locale !

L’ultima delibera di Giunta, la 103/2012, tratta del contratto di affitto di azienda di proprietà della società Teatro Carani  per il periodo 1° agosto 2012- 31 luglio 2015 . Oltre al corrispettivo con  IVA inclusa, a carico del Comune risulta la manutenzione ordinaria e straordinaria e gli oneri per la certificazione prevenzione incendi !

I danni del crollo che ha costretto il Sindaco a dichiarare  il locale inagibile su chi gravano?

Crediamo che il Sindaco dovrebbe verificare, anche, le responsabilità dei mancati interventi preventivi assegnati proprio al Comune !

Al netto di quanto esposto in premessa, crediamo che si è presentata l’occasione per decidere  l’acquisto del locale.

Qualcuno dirà con quali soldi ?

Presto detto, pensiamo ad una “imposta di scopo” come prevista all’art. 1, commi da 145 a 51 della legge 27 dicembre 2006, n° 296 e successive modifiche.

Come ? attraverso la base imponibile IMU, con aliquota 0,5 per mille sulle categorie catastali A/1,A2,A/7,A/8,A9.

In contropartita, a tali categorie catastali andrebbe previsto un allentamento dell’imposta principale attraverso detrazioni o diminuzione di aliquota.

(Partito Socialista Italiano Sassuolo)