posti-letto-ospedaleCon la delibera n.1673 del 20 ottobre scorso, la Regione ha adottato un provvedimento che rivede la tariffe riconosciute alle strutture sanitarie pubbliche e private convenzionate.
I nuovi livelli tariffari sono stati decisi a seguito dell’adozione del nuovo Patto per la salute 2014-2016, con l’intesa siglata da tutte le Regioni il 10 luglio scorso, e riguardano i ricoveri di lungodegenza e riabilitazione per i quali è stato preso a riferimento il tetto massimo nazionale definito dal Patto.
Agli obblighi di questo provvedimento nazionale si è aggiunto anche quanto previsto da tempo dalla legge ordinaria, che impedisce di mantenere un doppio regime tariffario per i residenti e per i non residenti. Se la Regione avesse mantenuto per questi ricoveri le precedenti tariffe – quindi a livelli oltre il tetto nazionale consentito – le prestazioni sanitarie erogate in Emilia-Romagna a un cittadino residente in un’altra regione sarebbero state pagate di più rispetto a quanto la Regione di appartenenza del malato avrebbe rimborsato al Servizio sanitario dell’Emilia-Romagna.
Nell’aprile 2014 era stato sottoscritto da Aiop un verbale d’intesa in cui, tra i vari punti, si prevedeva anche una revisione delle tariffe della riabilitazione, e si ricorda che nello stesso verbale d’intesa il budget Aiop per il 2014 è stato incrementato di circa 15 milioni di euro rispetto all’anno precedente. Pertanto la valutazione complessiva dell’impatto della revisione tariffaria non può essere limitato solo agli effetti delle nuove tariffe.
Si sottolinea inoltre che le tariffe degli ospedali pubblici di pari fascia con la delibera n.1673 hanno subito una riduzione molto superiore a quelli privati, con livelli anche del 25%. Per queste ragioni è stato necessario procedere anche nell’attuale contesto amministrativo del governo regionale.
La nuova Giunta avrà certamente modo di valutare e affrontare tutti gli accordi con la sanità privata, proseguendo il dialogo e la collaborazione in corso da decenni con i produttori privati convenzionati quale parte integrante del sistema sanitario dell’Emilia-Romagna.
Nei prossimi giorni sarà cura dell’Assessorato regionale alle politiche per la salute incontrare i rappresentanti Aiop per valutare le modalità applicative della delibera adottata.