autovelox‘’A Maranello per salvare le casse comunali c’è sempre l’automobilista da spennare grazie  agli autovelox che  in questi anni hanno  seminato migliaia e migliaia di multe lungo le strade – ricordiamo l’arteria stradale che collega Serramazzoni dove  le salate  contestazioni  sono fioccate in  gran quantità – per far aumentare le entrate comunali. Lungo la via Giardini sono posizionati ben quattro autovelox  e non rispettano le norme. Se l’amministrazione non provvede partirà una Class Action per far valere i diritti dei cittadini – automobilisti. Come è successo a Modena dove, ad aprile scorso, mi sono subito attivato e con ragione: il ministero delle infrastrutture ha infatti spento i tre contestati autovelox con una chiara risposta ad un quesito del prefetto. Atto  che deve essere preso in considerazione anche a Maranello dove l’ex sindaco Lucia Bursi con gli autovelox ha fatto entrare molti denari nelle casse comunali, ma l’attuale  segretaria provinciale del Pd  farebbe meglio ad impedire che tanti suoi compagni di partito si accomodino, a spese nostre,  nelle ben pagate poltrone di enti locali, partecipate e fondazioni. Intanto l’attuale primo cittadino per trovare soldi può indossare un tabarro e armato di bastone tendere agguati ai cittadini.  Pur di non rinunciare ai soldi dei contribuenti in Comune  hanno pensato bene di spendere 40 mila euro (come a Fiorano) per acquistare lo scout speed  che mette al riparo dalle contestazioni ed è specializzato nel fare  multe a strascico. Un dispositivo molto efficiente come si legge nel sito dell’azienda che lo produce: ‘’La piattaforma di Scout si è dimostrata ancora una volta estremamente potente ed in grado di gestire prestazioni e funzionalità particolarmente innovative. La grande precisione e l’avanzata tecnologia su cui si basa il processo di misura consentono di rilevare veicoli in movimento nello stesso senso di marcia della pattuglia ed anche in senso contrario’’. L’occhio del Grande Fratello e soprattutto come si legge ancora nel sito Internet il sistema garantisce: ‘’L’ Operatività in movimento senza obbligo della segnaletica di preavviso’’.  Se il ministero spegne gli autovelox le amministrazioni comunali si ingegnano a trovare soluzioni alternative per riempire le casse comunali. La solita sinistra tassa e spendi’’.