Polizia-Sassuolo Fermate e denunciate in stato di libertà  tre persone sorprese dagli agenti della squadra volante ad effettuare un furto in una villa a Sassuolo.

Erano quasi le ore 19:00 quando un attento cittadino ha notato quattro giovani aggirarsi tra le abitazioni e guardare all’interno dei recinti e senza perdere tempo ha chiamato il “113”.

Dopo pochi minuti due pattuglie del Commissariato si sono portate in zona per individuare con esattezza dove le persone segnalate si fossero recate. Ad un certo un punto una volante ha individuato uno di loro che svolgeva le funzioni di “palo ” il quale immediatamente ha avvisato i complici che erano entrati all’interno di un recinto ma ancora non erano riusciti ad entrare nell’abitazione.

Dal recinto sono scappate tre persone che sono state inseguite da uno degli agenti le quali per far perdere le loro tracce hanno  ben pensato di scavalcare il muro di una strada chiusa che dà all’interno del parco ducale. Durante la fuga i tre hanno perso anche una torcia che stavano utilizzando per illuminare le zone buie.  L’amara sorpresa è stata quella di trovare dall’altra parte del muro una pattuglia della volante che è riuscita a bloccarne due mentre un altro si è dato alla fuga. Il palo a sua volta approffittando della concitazione degli eventi ha tentato di allontanarsi ma è stato fermato da uno degli agenti  che durante la colluttazione ha riportato anche delle lievi ferite. Uno dei fermati ha accusato un malore per cui sul posto i poliziotti hanno fatto intervenire anche un autoambulanza.

Al rientro presso l’abitazione l’ignara proprietaria ha, quindi ,trovato la zona completamente illuminata dai lampeggianti della polizia e del “118” ma almeno l’abitazione non era stata violata. Al termine dell’attività si è proceduto alla denuncia in stato di libertà per concorso in furto in abitazione dei tre soggetti fermati di cui due minorenni. Le attività di indagine hanno permesso di identificare anche il complice che per il momento si è sottratto ai controlli. Resta alta l’attenzione del Commissariato per il contrasto ai reati predatori.  L’attività di contrasto è proseguita anche durante la  notte quando  una volante ha intercettato in via Radici in piano un furgone che era stato rubato nel mese di settembre a Casalgrande. Gli occupanti del furgone hanno spento i fari tentando di  speronare la pattuglia della polizia che è riuscita ad evitare l’ impatto. L’inseguimento è continuato, a luci spente, per le strade della città ma il tempestivo arrivo di una seconda volante  ha bloccato loro le strade di fuga per cui i fuggitivi sono stati costretti ad imboccare una strada sterrata vicino al cimitero nuovo e a  darsi alla fuga. Il furgone recuperato era stato opportunamente adibito al trasporto di refurtiva e dopo gli accertamenti sarà restitutito al proprietario. Sono in corso serrate indagini per risalire ai fuggitivi.