economia_affittiÈ uscito l’avviso pubblico rivolto a inquilini morosi incolpevoli, che cioè non sono in grado di provvedere al pagamento del canone di locazione a causa di una consistente riduzione della capacità reddituale del nucleo familiare dovuta a motivi legati a licenziamento, cassa integrazione o a una grave malattia.

I contributi, da 500 a 3 mila euro, saranno erogati dai Servizi sociali del Comune di Modena direttamente agli inquilini e provengono dal fondo appositamente istituito dalla Regione Emilia Romagna. La ripartizione del fondo ha destinato a Modena circa 264 mila euro, di cui quasi 150 mila euro in questa prima fase. Analogamente, i restanti 114 mila euro saranno erogati agli aventi diritto, sempre sulla base di questo avviso, non appena saranno disponibili i restanti finanziamenti.

“L’ammontare complessivo delle risorse disponibile per questo avviso non è di grande entità – commenta l’assessora a Coesione Sociale, Sanità, Welfare, Giuliana Urbelli – ma questi contributi vanno ad aggiungersi a quelli già erogati per oltre un milione di euro a più di 300 famiglie in difficoltà nel pagamento del canone di locazione per motivi legati alla situazione occupazionale. In questa ulteriore fase diamo quindi risposta all’emergenza abitativa mediamente di un altro centinaio di famiglie. Altre risposte potremo darle presto grazie ai finanziamenti del Fondo sociale regionale per la destinazione del quale stiamo lavorando d’intesa con organizzazioni sindacali e associazioni dei proprietari”.

Le domande vanno presentate in forma di dichiarazione sostitutiva, compilate unicamente su moduli predisposti dal Comune di Modena, all’ufficio Servizi per la Casa e l’Abitare sociale del Settore Politiche Sociali, in via Cesare Costa 13 nei giorni di ricevimento del pubblico: lunedì e giovedì dalle 9 alle 13 e dalle 14.30 alle 17.30.