edilizia_4Nella giornata di ieri si è tenuto il tavolo di confronto sulla crisi della cooperazione edile dell’Emilia Romagna alla presenza della Regione. L’incontro segue quello dello scorso 11 novembre nel quale le Centrali cooperative hanno convenuto con noi sulla necessità di pervenire ad un’intesa su un piano settoriale che riorganizzi la cooperazione edile, e che sia in grado di rispondere alle crisi che si stanno succedendo.

Il verbale sottoscritto tra le parti sociali e la Regione Emilia Romagna, che condivide la necessità di definire un progetto in grado di riorganizzare e rilanciare il comparto su base regionale e la dotazione di ammortizzatori utili ad accompagnare l’intero piano, individua i temi su cui lavorare nel tavolo negoziale per giungere ad un accordo quadro regionale utile ad accompagnare la gestione delle singole crisi e a produrre un nuovo modello cooperativo, superando l’attuale frammentazione produttiva. Il confronto proseguirà il prossimo 3 dicembre.

Per quanto ci riguarda l’obiettivo è dare una risposta concreta alle migliaia di lavoratori e lavoratrici, occupati in questo comparto, per la tutela del reddito e per il futuro occupazionale.

(CGIL Emilia Romagna)