carani_2010“Al di la dei risultati che emergeranno dalla perizia tecnica e nella definizione delle responsabilità rispetto alla manutenzione ordinaria e straordinaria del teatro, e tenendo conto dell’importanza del Teatro Carani per aspetti di natura storica, culturale, sociale, di tradizione e di prestigio, è necessario il massimo coinvolgimento, da parte dell’Amministrazione Comunale, di tutte le forze ed i soggetti privati ed istituzionali agenti sul territorio nell’obiettivo comune di garantire l’avvio e la conclusione dei lavori per la messa in sicurezza, la riapertura e l’utilizzo del teatro in tempi relativamente brevi, ed in una prospettiva di lungo periodo, così come la future forme di gestione del teatro stesso.

Per questo, attraverso un’Ordine del Giorno depositato e che sarà discusso nel prossimo Consiglio Comunale, intendo impegnare la Giunta e quindi l’Amministrazione a farsi promotrice di un tavolo di confronto esteso ad associazioni  economiche, sociali, imprenditoriali oltreché gli istituti di credito, alla Fondazione Cassa di Risparmio, e ad altri soggetti che si dichiareranno interessati, allo scopo di fare emergere possibili soluzioni e valutare quelle già in campo. Inoltre propongo che la Giunta, attraverso il mandato del Consiglio, apra un confronto con soggetti pubblici e privati agenti nel campo culturale, sociale, delle arti e dello spettacolo allo scopo di definire possibile soluzioni nuove, alternative al coinvolgimento diretto e prioritario del Comune, e più economicamente sostenibili, di gestione del teatro stesso.

Riassumendo, da un lato un piano operativo sui lavori per la messa in sicurezza e per la riapertura del teatro, e dall’altro un piano altrettanto operativo sul piano della gestione, da definire entro la primavera del prossimo anno e comunque entro il termine della scadenza naturale, nel giugno 2015, del contratto di locazione.

Serve confrontarsi in maniera aperta, trasparente e propositiva per trovare la soluzione migliore, nell’obiettivo comune di restituire al più presto il teatro alla città”.
(Il Capogruppo, Claudia Severi)