Cgil_ModenaDopo le numerose proteste dei mesi scorsi, la Rete nazionale dei Comitati degli esodati si vede costretta ad una nuova mobilitazione contro le recenti dichiarazioni in Commissione Lavoro del Senato da parte del Commissario Inps Treu e del Dg Nori, secondo cui la questione “Esodati” sarebbe conclusa, finita. E rimarrebbero esclusi dalle salvaguardie solo casi isolati.
Niente di più falso per il Coordinamento Esodati e per la Cgil che perciò promuovono l’ennesimo presidio di protesta giovedì mattina 27 novembre in piazza Montecitorio a Roma davanti al Parlamento, dalle ore 8.30 alle 13.30.
Per chi da Modena volesse partecipare alla manifestazione a Roma, è previsto un pullman (proveniente da Brescia) giovedì 27 novembre che ferma al casello di Modena Sud alle ore 01.00 della notte (si riparte da Roma alle ore 16, rientro previsto a Modena per le ore 23).
Per prenotazioni pullman e informazioni, contattare Claudio Ardizio (329.4206516 – claudio.ardizio@libero.it) oppure  elidealboni@alice.it .
“Anche accettando per veri i 170.000 salvaguardati con i vari decreti governativi da due anni a questa parte, rimangono ancora oltre 158.000 esodati non coperti da salvaguardie” affermano i rappresentanti del Coordinamento Comitati Esodati. “L’Inps stessa aveva quantificato nel maggio 2012 questi dati e ora per bocca del Commissario e del Dg smentisce sé stessa”.
Inoltre, i 170.000 salvaguardati sono solo teorici, poiché molti di coloro che sono stati inseriti non riescono in realtà ad accedere alla pensione per le limitazioni e i criteri restrittivi contenuti nei vari decreti.
La Cgil di Modena  sostiene le ragioni della mobilitazione dei lavoratori esodati e mette a disposizione il proprio sito http://www.cgilmodena.it/ e pagina FB per informazioni e contatti.