Dal phishing alla tutela delle informazioni sensibili, per arrivare ai pericoli di truffe che si celano nell’utilizzo dei sistemi informatici. Argomenti che i responsabili regionali delle Associazioni dei Consumatori, in rappresentanza anche dei delegati della provincia di Modena hanno approfondito nel corso di “Riflettiamoci Insieme”, ciclo di incontri che Poste Italiane sta effettuando a livello nazionale per proseguire sulla strada di un confronto aperto con i rappresentanti territoriali delle Associazioni dei Consumatori.

Nel corso della tavola rotonda sono stati affrontati temi quali il rapporto con i cittadini- clienti, il radicamento sul territorio, l’impegno di Poste Italiane nei provvedimenti messi in atto per evitare raggiri alla clientela, la procedura di “Conciliazione paritetica” e la sinergia nell’ampliare e migliorare gli accordi-quadro esistenti.

L’incontro, cui hanno partecipato i coordinatori nazionali di Poste Italiane per i rapporti con le Associazioni dei Consumatori e i rappresentanti emiliano romagnoli di Adoc, Acu, Adiconsum, Lega Consumatori, Confconsumatori, Cittadinanza Attiva e Codacons, è stata anche l’occasione per “formare” i delegati delle associazioni sui pericoli che si celano nell’utilizzo di sistemi informatici e di telefonia, così da renderli attivi e partecipi nel veicolare messaggi di sicurezza agli associati e alle migliaia di cittadini che ogni giorno si rivolgono ai loro sportelli disseminati sul territorio.