Il Palazzo del Rettorato dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia  (via Università, 4) a Modena si apre alla esplorazione di quanti vogliano conoscere la lunga storia dell’Ateneo, dei suoi studiosi e dell’edificio che dalla fine del Settecento rappresenta l’Accademia modenese.

Sabato 22 novembre 2014 a partire dalle ore 10.30 sarà possibile approfondire le vicende che hanno caratterizzato l’esistenza dell’Ateneo dalla sua nascita nel 1175 attraverso i secoli, grazie al racconto di ciceroni di eccezione, gli studenti delle quarte ginnasio del Liceo Classico San Carlo che partecipano a questa iniziativa promossa dalla prof.ssa Elena Corradini, docente UNIMORE e delegato del Rettore per la rete dei Musei Universitari  con la collaborazione della preside del Liceo Ginnasio San Carlo prof.ssa Maria Cristina Zanti e delle docenti prof.ssa Giovanna Brugnacchi, prof.ssa Caterina Monari e prof.ssa Giovanna Neri.

L’iniziativa si inquadra in un più ampio progetto di orientamento permanente alla cultura, secondo obiettivi strategici ministeriali, che ha coinvolto la rete dei Musei Universitari Italiani.

“Gli studenti e i visitatori- ha spiegato la prof.ssa Elena Corradini – si muoveranno in un percorso narrativo organizzato in tre parti: la prima dedicata alla storia dell’Università, la seconda ai busti di illustri docenti dell’Ateneo e la terza dedicati ai Rettori dell’Ateneo ritratti nella omonima sala”.

Dalla nascita dell’Università nel 1175 fino alla sua riorganizzazione nel 1772 attraverso le Costituzioni volute dal duca Francesco III d’Este – a cui si deve anche la costruzione del Palazzo del Rettorato – per arrivare dal periodo postunitario ai nostri giorni: sarà questo il cammino lungo il quale si muoverà il racconto delle giovani guide che si caleranno nei panni di alcune figure che hanno inciso in maniera significativa nella storia dell’Ateneo: Muratori, Spallanzani, Scarpa, Ramazzini, Venturi e  Amici, e indosseranno le vesti dei primi cinque Rettori:  Francesco Selmi, Geminiano Grimelli, Luigi Vaccà, Giuseppe Triani, Pasquale Melucci, Giuseppe Cesari, Alessandro Coggi che hanno guidato l’Ateneo dall’unificazione nazionale fino alla  vigilia della prima Guerra Mondiale.

Il progetto prevede la collaborazione del prof. Elio Tavilla, docente di Diritto medievale e moderno presso UNIMORE, dell’archivista Federica Collorafi per gli approfondimenti sui documenti d’archivio dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia e di  Fernanda De Blasio  e Giada Gatto, studenti del master in Catalogazione e accessibilità del patrimonio culturale dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia.