Consiglio-Sassuolo-13Questi i punti relativi alle prime due interrogazioni (di cui un’interpellanza) presentate e discusse su: tempi di attesa per le visite specialistiche e diagnostica ed edilizia residenziale pubblica. Rinviata l’interrogazione presentata dal gruppo consiliare  M5 Stelle.

Interpellanza delle consigliere Bonettini e Barrami (PD) e Matozza (Lista Pistoni) sui tempi di attesa per le visite di specialistica e diagnostica nelle strutture sanitarie.

In questa interpellanza le consigliere Bonettini e Barrami (gruppo Pd) e Matozza (Lista civica per Pistoni) hanno interrogato l’Amministrazione Comunale  per conoscere quali sono i tempi di attesa per le visite do specialistica e diagnostica.

Ricordando come, nell’ambito più generale della tutela della salute come diritto fondamentale alla Salute dell’individuo sancito da precise norme di garanzia della persona, assicurate dal Servizio Sanitario nazionale, quale complesso delle funzioni e attività  assistenziali garantite dai servizi sanitari regionali (art. 1 DL 229 del 19/06/1999), debbano essere garantite almeno il 90% delle richieste d’erogazione delle visite specialistiche entro 30 giorni e del servizio prestaz.ni diagnostiche entro 60 gg. All’interno del bacino di appartenenza.

Hanno interrogato la Giunta municipale per conoscere quali sono i tempi di attesa sia delle visite specialistiche che quelle della diagnostica nel nostro Distretto sanitario e si chiede di invitare al prossimo Consiglio Comunale il resp.le del Servizio sanitario del nostro bacino territoriale per illustrare le eventuali criticità che impediscono di dare risposte nei tempi indicati dalla Regione.

Ha così risposto ai  quesiti proposti dalle Consigliere com.li, l’Assessore con delega alle Politiche per la promozione alla Salute Andrea Lombardi che, nel merito dei temi sollevati, ha fornito i dati articolati e aggregati,  contenuti nella Relazione*  fornita  dal Direttore del Distretto Ausl di Sassuolo, Dott.ssa Maria Pia Biondi.

Nella medesima relazione si sottolinea inoltre  come il problema dei tempi di attesa per l’accesso alle prestazioni ambulatoriali e di diagnostica è da sempre oggetto di attenzione specifica da parte della Direzione strategica aziendale che monitora e interviene con adeguamenti dell’offerta attraverso un sistema di Servizi dedicati: Centro servizi ambulatoriali, CUP provinciale, Servizio Committenza, Direzione dei Distretti,UO specialistica Ambulatoriale del Dipartimento Cure Primarie e Direzione degli stabilimenti Ospedalieri

L’allocazione di risorse sull’offerta di specialistica e diagnostica è stato negli anni sempre crescente, senza però riuscire ad offrire tempi d’attesa ottimali.

Le consigliere si sono dichiarate soddisfatte delle risposte ricevute in merito ai temi sollevati.

*viene fornito in allegato i documenti 3069 e 3070 della relazione in oggetto.

 

Interrogazione del gruppo “Sassuolo 2020” su “Edilizia residenziale pubblica”

In questa interrogazione presentata dal Consigliere e capogruppo di “Sassuolo 2020”, Giorgio Barbieri, si è discusso del tema dell’Edilizia residenziale pubblica nella nostra città.   Il Consigliere, premettendo come, a suo giudizio, nel quadro sociale attuale risulti urgente e necessario fare investimenti pubblici e metterli a disposizione delle fasce sociali più deboli, per dare risposte all’emergenza abitativa in corso.

Barbieri ha specificatamente chiesto di sapere:

–  Quanti sono nella nostra città, gli alloggi di edilizia residenziale pubblica

–  Il piano di ripristino del patrimonio ERP

–  quante siano le famiglie in graduatoria ad oggi ?

–  Quante persone hanno lo sfratto esecutivo in corso

–   lo stato dell’intervento sulla palazzina di via Torino

–   Se esiste o meno  un piano di reinvestimento di per il ripristino degli alloggi ERP

Ha così risposto ai temi sollevati l’Assessore ai Servizio Sociali Antonella Vivi che ha fornito i seguenti dati ed indicazioni che hanno composto l’articolato quadro complessivo della stato dell’Edilizia pubblica nel Comune di Sassuolo. Partendo dalla tabella riepilogativa del patrimonio Immobiliare di ERP del Comune di Sassuolo:

unita-immobiliare

Dalla tabella sopra riportata si evince che gli appartamenti destinati a prossime assegnazioni     ERP risultano n. 25. I nuclei familiari inseriti nella graduatoria approvata con det. n.  282 del  11/06/2013 e tuttora vigente, erano n. 194; dalla data di pubblicazione della graduatoria ad oggi  sono state fatte n. 9 assegnazioni pertanto, alla data odierna, i nuclei in graduatoria risulta n. 185.

I nuclei familiari in carico al Servizio Socio-assistenziale con sfratto esecutivo per alloggio in affitto da privati risultano n. 17; le situazioni in carico al servizio per cui sono già stati eseguiti sfratti nel corso del 2014 sono state 12.

Per l’anno 2014 sono stati attivati due nuovi Fondi destinati al sostegno del problema abitativo e precisamente:

–       Deliberazione di Giunta Regionale n. 1279/2014 relativa a Fondo destinato agli inquilini morosi incolpevoli (D.L. 102/2013, convertito con modificazioni dalla L. n. 124/2013, art. 6, comma 5)  con stanziamento pari a € 87.284,83.

In data odierna è stato pubblicato il bando per la presentazione delle domande nel       comune di Sassuolo che  rimarrà aperto fino al 23.12.2014.

–       Deliberazione di Giunta Regionale n. 1414/2014  relativa a Fondo Regionale per l’accesso alle abitazioni in locazione di cui all’art. 38 della L.R. n. 24/01 con stanziamento pari a € 185.190,64 destinati al sostegno di interventi nell’ambito delle politiche abitative.

Relativamente al progetto denominato “la palazzina di Via Torino” esiste una comunicazione del 01/12/2010 (prot. 41894) indirizzata ad ACER Modena e firmata dall’assessore alle Politiche Abitative Giorgio Barbieri che dice: “In seguito alla variazione di assestamento generale del bilancio di previsione 2010, approvata dal Consiglio Comunale in data 23/11/2010 e alle conseguenti azioni programmatiche con effetto anche per l’anno 2011, comunico che il progetto di costruzione della nuova palazzina ERP nel comparto F, zona via Torino a Sassuolo, è temporaneamente sospeso. Sarà cura dell’assessorato e degli uffici competenti del Comune di Sassuolo comunicare la ripresa del progetto.”

In precedenza erano stati presentati da ACER Modena al Comune di Sassuolo alcuni  progetti, sottoposti all’esame del Comune.

Ad oggi non esistono atti né programmi di avvio dei lavori, in quanto dalla approvazione dei documenti programmatici del 2013 non erano stati  previsti gli stanziamenti relativi.

Per quanto riguarda il piano di ripristino del patrimonio ERP, attualmente il piano  di       manutenzioni          straordinarie triennale in esame con ACER Modena è il seguente:

piano-manuten-erp

E’ inoltre prossimo – proseguito l’Assessore Vivi –  l’avvio dell’intervento in via Tasso 32.

Per l’avvio dell’intervento programmato in  via San Pietro 41 si è in attesa  dei permessi di scavo che la proprietà vicina (INPS) dovrebbe rilasciare ad HERA per la fornitura di acqua, al fine di  permettere  poi gli allacci individuali.

Gli interventi di via Radici 98 stanno procedendo a stralci, in quanto gestiti dall’Amministratore dello stabile e deliberati dall’assemblea condominiale, di cui il Comune rappresenta quota minoritaria. Inoltre sono preventivati € 150.000 annui per le manutenzioni di pronto intervento e piccole manutenzioni.

Il consigliere Giorgio Barbieri si è dichiarato soddisfatto dei dati della risposta ricevuta dall’Assessore, in merito alle questioni sollevate.

 

E’ stata invece rinviata ad un prossimo Consiglio l’interrogazione presentata dal Movimento 5 stelle in merito ai “Finanziamenti contratti da SGP”, per l’assenza dei dati richiesti.

 

(a cura dell’Ufficio Stampa comunale)