paolo-nespoliCi saranno anche Paolo Nespoli, astronauta, e Paolo D’Angelo, giornalista scientifico che da anni si occupa della storia della conquista dello spazio, sabato 29 novembre alle 17 al Planetario di Modena, all’appuntamento di chiusura del “Mese della Scienza per ragazzi 2014”, organizzato dalle Biblioteche comunali con il Civico Planetario e l’Università di Modena e Reggio Emilia.

Il programma del pomeriggio a ingresso libero alla struttura di viale Jacopo Barozzi 31 prevede la premiazione del concorso fotografico per ragazzi e scuole “Attenti al Cielo”; l’inaugurazione di una sezione del Planetario dedicata alla gravità con strumenti donati dal Museo della Bilancia; l’incontro in Aula Magna con l’intervista di Paolo D’Angelo a Paolo Nespoli, l’astronauta italiano che detiene il record di permanenza nello spazio con 174 giorni, 9 ore e 40 minuti. Nespoli, incursore dell’Esercito e ingegnere aerospaziale, ha vissuto e si è addestrato al centro Nasa di Houston e alla Città delle stelle di Mosca per più di 15 anni. Ha compiuto due missioni nello spazio: la prima nell’ottobre-novembre 2007 e la seconda dal dicembre 2010 al maggio 2011.

“Attenti al cielo”, è il concorso fotografico rivolto alle scuole primaria e secondaria di primo grado che, nell’ambito del “Mese della Scienza”, invitava classi e singoli ragazzi a fotografare la volta celeste e la sua fenomenologia: le nuvole, il tramonto, la Luna e il cielo stellato. Rivolto alle scuole primaria e secondaria di I grado, il concorso prevedeva due sezioni: 6-9 anni e 10-13 anni. La giuria, composta da rappresentanti dell’associazione “J.W. Draper”, del Planetario e delle Biblioteche Comunali, premierà per ogni sezione una classe (con una piccola biblioteca scientifica e un buono acquisto di 50 euro offerto dall’Ipermercato Conad), e un partecipante singolo (in questo caso con il solo buono acquisto).

In concomitanza si svolgerà la cerimonia inaugurale della sezione del Planetario riguardante strumenti didattici interattivi dedicati alla forza di gravità, realizzati dalla Coop Bilanciai e donati dal Museo della Bilancia di Campogalliano. Si tratta di una bilancia gravitazionale – in grado di fornire il peso della persona che ci sale come risulterebbe se fosse, invece che sulla Terra, sulla Luna o su Marte – e di un planisfero sul quale si possono pesare piccoli oggetti per dimostrare come lo stesso oggetto abbia pesi diversi in differenti punti della Terra.

Alle iniziative saranno presenti Ludovica Carla Ferrari, assessore del Comune di Modena a Sistemi informatici e Smart city; Paola Guerzoni, sindaco di Campogalliano; Roberto Vezzelli, presidente della Società Cooperativa Bilanciai; Maurizio Salvarani, direttore del Museo della Bilancia, e Pierluigi Giacobazzi, direttore del Civico Planetario “F. Martino” di Modena.