r-papaleo_mimica“Un esperimento di teatro-canzone, come un diario da sfogliare a caso che raccoglie pensieri di giorni differenti. Brevi annotazioni, rime lasciate a metà, parole che cercavano una musica, storielle divertenti o che tali mi appaiono nel rileggerle ora”. Così Rocco Papaleo descrive ‘Una piccola impresa meridionale’, spettacolo che porterà in scena dal 5 al 7 dicembre al Teatro Duse di Bologna (venerdì e sabato ore 21, domenica ore 16). La produzione del Nuovo Teatro si avvale della regia di Valter Lupo. In scena, accanto all’attore lucano, Francesco Accardo alla chitarra, Jerry Accardo alle percussioni, Guerino Rondolone al contrabbasso, e Arturo Valiante al pianoforte.

Dopo l’esordio alla regia nel 2010 con il film ‘Basilicata coast to coast’, Papaleo che a teatro ha recitato al fianco di Silvio Orlando, Giovanni Esposito, Alessandro Haber, Lucrezia Lante della Rovere, sperimenta dunque il teatro-canzone. ‘Una piccola impresa meridionale’ nel 2013 è diventato un film, sempre con la regia di Papaleo, che interpreta sullo schermo, accanto a Riccardo Scamarcio e Giuliana Lojodice, una storia fatta di pregiudizi sociali e crisi umane.

Lo spettacolo non è la trasposizione teatrale della versione cinematografica ma un’opera con una propria autonomia poetica e drammaturgica. Una commedia musicale che unisce aneddoti personali e canzoni, sketch surreali e narrazioni poetiche, in cui le canzoni si alternano alle parole. Un mix di storie curiose, itinerari intorno alle persone e alle cose che le hanno ispirate, racconti romantici che desiderano divertire e creare mondi reali.

E’ questo dunque lo spirito della piccola impresa. “A renderla meridionale, ci pensa l’anagrafe, mia e della band che tiene il tempo – spiega Papaleo – ma sarebbe meglio dire il controtempo, visto che il Sud, di solito, scorre a un ritmo diverso”. “La questione meridionale in fondo è tutta qui: uno scarto di fuso orario, un jet-lag della contemporaneità che spesso intorpidisce le nostre ambizioni” conclude l’attore, protagonista di un tipo di teatro che lui stesso definisce “a portata di mano”.

Sabato 6 dicembre alle 18.30 nel bar del Teatro Duse Rocco Papaleo e la sua band incontreranno il pubblico. A condurre la conversazione il giornalista Vincenzo Branà.

L’ingresso è gratuito.