San_Giovanni_BoscoDopo diversi anni di difficoltà nelle manutenzioni, di trascuratezza e di impianti mal funzionanti, l’amministrazione guidata dal sindaco Pistoni comincia a mettere mano a strutture scolastiche e impianti sportivi, per provare a riportare efficienza nel maggior numero possibile di edifici comunemente utilizzati dai nostri ragazzi.

Lo fa già dall’ultimo assestamento di bilancio, nel quale sono stati reperiti fondi per dare risposta ad alcune delle esigenze più impellenti. Per le scuole quindi, gli interventi si concentrano in particolare sul benessere degli studenti. Un intervento, già eseguito e ratificato ora col trasferimento dei necessari 61mila euro di provenienza ministeriale a Sgp (all’interno del Piano del governo per l’edilizia scolastica), ha riguardato gli infissi delle scuole Leonardo da Vinci in via Mazzini, individuate già dall’amministrazione precedente fra le priorità: sostituzione di serramenti (comprensivi della parte vetrata), assai usurati, in 7 aule didattiche di cui 3 al piano rialzato e 4 al piano primo, per un totale di 20 finestre. Con questa sostituzione sono state garantite la sicurezza e un maggior risparmio energetico, evitando gli sbalzi termici provocati dalle fessurazioni presenti nei vecchi infissi.

Il Comune ha stanziato altri 220mila euro propri, utilizzati in parte durante l’estate, con cui sono stati eseguiti, con la procedura di somma urgenza, i lavori di rifacimento del tetto delle scuole San Giovanni Bosco (dopo le infiltrazioni e il crollo del controsoffitto nel maggio scorso), per 140mila euro più Iva, e sarà rifatta la copertura della palestra delle scuole primarie Vittorino da Feltre con 15mila euro.

Con lo stesso obiettivo, l’efficienza di edifici e impianti, sono stati stanziati dalla giunta Pistoni 80mila euro per gli impianti di riscaldamento degli edifici pubblici. Ci sono in molte sedi caldaie vecchie o non efficienti. La riaccensione dopo l’estate in parecchi casi è stata complicata e l’amministrazione ha quindi pensato di stanziare una cifra che consenta di risolvere le situazioni che richiedono una riparazione e a volte anche la sostituzione. Anche in questo caso l’obiettivo è chiaro: riducendo le inefficienze, oltre a fare il benessere degli utenti, si contengono anche le spese per ulteriori riparazioni e per consumi che risulterebbero più alti.

Infine, qualche attenzione viene rivolta anche all’impiantistica sportiva, ancora una volta utilizzata prevalentemente dai giovani sassolesi: è confermato infatti un intervento da 18mila euro per il campo di Borgo Venezia, bisognoso di manutenzione e miglioramento.

 

(Gino Venturelli, Consigliere Comunale PD)