Mentre l’Assessore Gargano annuncia sulla stampa la “svolta high tech” per la nuova sede della Polizia Municipale, nostro malgrado, siamo costretti a ricordargli che NON È STATO ANCORA REALIZZATO quanto previsto nell’Accordo di Programma sottoscritto con la Regione Emilia Romagna, cosa che mette a rischio l’ottenimento del CORPO DI POLIZIA MUNICIPALE (tanto “sbandierato in passato”) e dei cofinanziamenti della stessa Regione. In particolare, non è stato adeguato l’organico ai parametri di legge, non è stato adeguato l’orario di servizio agli standard regionali e non è stato ancora ultimato l’ampliamento della Caserma. Tutto ciò comporterà, oltre a non aver potenziato l’organico della nostra Polizia Municipale, anche il rischio di non ottenere più il finanziamento regionale previsto nella misura massima di 301.000,00 euro. E poi, sarebbe interessante sapere come una sala operativa, ancorché, all’avanguardia, possa garantire il controllo di tutto il territorio di Castelfranco Emilia, Frazioni comprese: forse con le videocamere che non ci sono o con le pattuglie che, a quanto sembra, hanno una sola auto efficiente??? O con gli Agenti che non ha assunto???
Tanto per cambiare, mentre il Governo Renzi “depenalizza” e l’Assessore GARGANO “sogna”, noi “proponiamo” progetti concreti a tutela della sicurezza urbana per prevenire e contrastare ogni forma di criminalità mediante percorsi operativi di intervento in forma integrata tra cittadini e Forze dell’Ordine.
Ogni cittadino ha il diritto-dovere di cooperare e partecipare al mantenimento e alla difesa della sicurezza della comunità in cui vive e, sempre più spesso, in diversi di loro si propongono quali “volontari”. Per questi motivi e con l’intento di fornire proposte concrete alla Giunta Reggianini, abbiamo presentato una mozione finalizzata ad attuare a Castelfranco Emilia il “Controllo del Vicinato” inteso quale risposta attiva al bisogno di sicurezza perché permette un monitoraggio permanente del territorio. E’ facile da realizzare ed efficace quando realizzato: occhi ed orecchie dei cittadini sono gli strumenti di prevenzione più importanti ed il fattore deterrente più efficace.
In pratica, cittadini volontari si riuniscono per quartieri e/o vie costituendo un “Gruppo di controllo” che sviluppa la collaborazione tra vicini applicando un protocollo di mutua assistenza (sostegno ai vicini anziani e soli, ritiro della posta in caso di assenza, sorveglianza reciproca delle case, ecc.), presta attenzione a quello che avviene nella propria area di competenza nella vita quotidiana, crea un canale di comunicazione per scambiare rapidamente informazioni tra vicini (es. catena telefonica), individua e lavora per favorire la rimozione dei «fattori di rischio ambientale» che favoriscono furti e truffe (scarsa illuminazione, accessi vulnerabili, persone sole, ecc.) e collabora con le Forze dell’Ordine segnalando, tramite un coordinatore, situazioni inusuali e/o comportamenti sospetti.
Naturalmente, il Gruppo di Controllo del Vicinato non si sostituisce alle Forze dell’Ordine, a cui resterà la prerogativa dell’attività di repressione dei reati. Pertanto, non interviene attivamente in caso di reato, non arresta i ladri (anche se legalmente potrebbe farlo), non fa indagini sugli individui e non scheda le persone.
Aderire al programma non richiede particolari competenze. È sufficiente accordarsi tra vicini, costituire un gruppo di mutuo sostegno e comunicare la costituzione del gruppo ai responsabili del programma. Un cartello di segnalazione verrà posto nelle vie e/o quartieri in cui i gruppi sono attivi per indicarne l’operatività.
Riteniamo che il descritto “progetto”, oltre ad essere di facile ed economica realizzazione, possa contribuire a ridurre fenomeni di criminalità di ogni genere ed è proprio per questo che auspichiamo che la Giunta Reggianini voglia recepire il nostro suggerimento. Una Città SICURA, oltre ad essere sinonimo di civiltà, consente una vita sociale migliore ed è ora che i Castelfranchesi tornino a vivere il loro territorio!!!
(Cristina Girotti Zirotti, Capogruppo Lega Nord Padania – Giorgio Barbieri, Responsabile Sicurezza e Segretario Sezione Lega Nord)
