Pagliai-CandeliUn percorso poetico tratto dalla tradizione spagnola e dedicato all’amore, accompagnato dalle musiche del quartetto Mediterranea del maestro Andrea Candeli, che verrà letto e interpretato dal grande Ugo Pagliai. L’appuntamento con lo spettacolo “L’Amore, il Flamenco”, a ingresso gratuito, è per martedì 9 dicembre, presso l’Auditorium San Rocco di Carpi, a partire dalle ore 21.00. L’evento è organizzato nell’ambito del cartellone della stagione 2014/2015 della San Rocco Arte e Cultura, in collaborazione con la Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi.

Ugo Pagliai, uno dei maggiori esponenti del teatro nazionale, interpreterà brani sull’amore tratti dalla tradizione poetica spagnola, accompagnato dalla chitarra di Andrea Candeli. Candeli non è nuovo a questo tipo di performance, già realizzate in collaborazione con grandi nomi della musica e dello spettacolo italiani come David Riondino, Rossana Casale, Alessio Menconi, Paola Sanguinetti. Ad accompagnare i due artisti saranno Michele Serafini al flauto e la voce e le danze di Corrado Ponchiroli (cajon, palmas) e Chiara Guerra (ballo, palmas). Quelle del quartetto Mediterranea sono arie dai forti colori spagnoli, intrise di tutte le varianti dell’amore. Si tratta di una trasposizione artistica della tradizione poetica spagnola, ricca di tradizioni folkloristiche culturali, fortemente dominate da colori e sentimenti, capaci di trasmettere emozioni tanto profonde nella loro semplicità primitiva.

Ugo Pagliai, pistoiese, attore di teatro, cinema e tv cominciò a frequentare il teatro da piccolo, seguendo in particolare le programmazioni fiorentine. Accanto a una intensa partecipazione alla vita teatrale – per la quale nel 1988 ha ricevuto il Premio speciale “Flaiano” – Pagliai ha proseguito la sua collaborazione con la tv, prendendo parte a commedie e sceneggiati con ruoli primari (“Amico mio”, o per la tv francese “Arsenio Lupin”) e anche partecipando a famose trasmissioni come “La grande notte” in più di 50 puntate. Per il cinema numerose sono state le partecipazioni: con registi che vanno da Giovanni Fago a Luigi Comencini con cui ha girato “Dio mio come sono caduta in basso” e “Cuore” per la tv.

Andrea Candeli, chitarrista modenese, comincia a suonare a sette anni e si diploma presso l’Istituto Musicale Pareggiato “O. Vecchi” di Modena nel 1993. E’ stato premiato come solista in numerosi concorsi nazionali e internazionali, tra i quali il Concorso “Riviera dei Fiori” ad Alassio (primo assoluto), il Concorso “Pasquale Taraffo” a Genova (primo assoluto), il Concorso “Giovani Musicisti Gargano 92”. É l’ideatore di un nuovo metodo d’insegnamento della chitarra. Ha fondato la scuola di musica “Accademia Musicale del Frignano” di Pavullo con la quale promuove i gruppi emergenti. É direttore artistico di numerose rassegne concertistiche e di due festival chitarristici. Insegna chitarra presso il Liceo Musicale di Vignola. Svolge un’intensa attività concertistica in Italia e all’estero, come solista e in diverse formazioni cameristiche.

Michele Serafini suona il flauto dall’età di otto anni. Dopo il suo diploma, conseguito con il massimo dei voti, ha vinto vari premi compreso La Musica nel Gargano, Concorso Internazionale organizzato dalla Biennale di Venezia e il Concorso per la selezione nazionale dell’Orchestra Giovanile Italiana, e si è piazzato nei primi posti della graduatoria della Selezione Europea per l’Orchestra della CE. Svolge tuttora intensa attività concertistica nelle più svariate formazioni ed era solista nell’orchestra durante il tournée nazionale dell’Operetta “La Vedova Allegra” con Lando Buzzanca. Recentemente si è esibito a Città del Vaticano in diretta Rai International presso l’Aula Paolo VI (Sala Nervi), in presenza del Santo Padre.

Corrado Ponchiroli si forma come attore al Teatro Nucleo di Ferrara. Presso il centro di produzione di teatro per l’infanzia “Teatrodelle Briciole” di Parma, ha vinto i premi “Biglietto d’oro” e “Stregagatto”. A Reggio Emilia studia danza classica con Renè Lejeune. A Madrid e a Siviglia studia danza flamenca con i maestri Manolo Marin, Javier Cruz, Mariano Torres, Concha Vargas, Antonio Canales, El Torombo. Come “bailaor” di diverse compagnie di flamenco si è esibito in numerosi festival di danza e teatri italiani quali: Teatro Nazionale di Milano, Festival diAcqui Terme, Teatro Parioli di Roma, Festival di Palazzo Pitti di Firenze, Todi Festival, Teatro Arena del Sole di Bologna.

Chiara Guerra inizia la sua attività di ballerina di flamenco nel 1997 lavorando con molti degli artisti presenti in Italia. Nel giugno 2001 fa parte della compagnia “Alborea” di Mara Terzi con una tournée in Giappone presentando “Carmen”. Nel gennaio 2003, sempre con l’”Alborea”, balla al Teatro Donizetti di Bergamo. Dal 1996 esercita anche la professione d’insegnante di flamenco, tenendo corsi ad adulti e bambini a Verona e provincia e dal 2002 insegnando anche danza classica, presentando le allieve più meritevoli agli esami R.A.D. Nel Luglio 2004, danza con la compagnia “Flamencos en route” di Brigitta Luisa Merki, nell’opera Carmen nell’arena di Avenches in Svizzera.