Questo pomeriggio si è svolto un incontro del Tavolo di Salvaguardia della Provincia di Bologna per NCV – Cooperativa Autotrasporti Nuova Camp Veloci Scarl di Valsamoggia che si occupa principalmente di movimentazione e trasporto occupando oltre 300 lavoratori.
All’incontro, presieduto dal Vice Presidente e Assessore alle Attività Produttive Graziano Prantoni, erano presenti anche il Comune di Bologna, Tper, NCV e le Organizzazioni Sindacali di riferimento, con l’obiettivo di trovare una soluzione occupazionale per i 40 lavoratori dichiarati in esubero da NCV a seguito della prossima scadenza dei contratti di appalto in corso con Tper relativi ai servizi della sosta del comune di Bologna.
Al termine dell’incontro è stato sottoscritto un verbale di accordo che prevede:
– l’impegno di Tper ad assumere i 17 lavoratori impiegati da NCV nel servizio di rilascio contrassegni che svolgeranno le attività di accertamento della sosta, comprese quelle di verifica dei titoli di viaggio e di accertamento esteso;
– l’impegno di Tper ad assegnare, tramite procedura di evidenza pubblica da avviare nei prossimi giorni, l’appalto per il servizio di gestione dei magazzini che prevede, attraverso la clausola di salvaguardia inserita nel bando di gara, un diritto di precedenza per i 7 lavoratori NCV Scarl impiegati nel medesimo servizio;
– l’impegno di Tper ad assegnare, tramite procedura di evidenza pubblica già avviata, l’appalto per il servizio di gestione del giro di moneta dei parcometri a servizio delle aree di sosta a pagamento della città di Bologna, garantendo il diritto di precedenza all’unico lavoratore NCV Scarl impiegato nel medesimo servizio;
– l’impegno di Tper SpA ad assegnare con affidamento diretto a NCV Scarl (in ATI con altra società) il servizio di automazione e gestione complessiva dei parcheggi Staveco e Tanari;
– l’impegno di NCV ad individuare, attraverso i nuovi appalti che le verranno assegnati, una soluzione occupazionale per i 15 lavoratori impiegati fino ad ora nel servizio di presidio dei parcheggi Prati di Caprara, Staveco e Tanari, garantendo posti di lavoro a tempo indeterminato.

Il Vice Presidente Graziano Prantoni ha dichiarato: “L’incontro di oggi fa seguito ad una serie di altri incontri precedenti e di verifiche approfondite che hanno consentito, con il contributo di tutti, di arrivare ad una soluzione occupazionale per tutti i 40 lavoratori dichiarati in esubero.
Esprimo soddisfazione per il lavoro svolto al Tavolo di salvaguardia perchè all’inizio questa trattativa era tutta in salita ed il risultato ottenuto non era affatto scontato. Ritengo che l’accordo sottoscritto rappresenti invece la migliore soluzione possibile per scongiurare la perdita di posti di lavoro.
Esprimo rammarico per la decisione di USB di non sottoscrivere l’accordo.”