Durante la seduta consiliare di giovedì 11 dicembre con il voto favorevole del gruppo “Novellara bene Comune” e l’astensione del gruppo Insieme, Lega Nord e di Stefano Paterlini del Movimento 5 Stelle e voto contrario di Giovanni Mulè del gruppo Movimento 5 Stelle è stato approvato il nuovo Piano Operativo – stralcio tangenziale propedeutico all’approvazione dei progetti  – definitivo ed esecutivo – dell’ultimo stralcio (il tratto che va dalla rotatoria di via Colombo alla rotonda via Frassanello in direzione Guastalla).

Con l’adozione di questo stralcio urbanistico si conferma l’impegno e la determinazione dell’amministrazione comunale nel concludere questa opera viaria di fondamentale interesse pubblico come ha affermato il Sindaco Elena Carletti in Sala del Consiglio: “In pochi mesi l’amministrazione e gli uffici tecnici hanno predisposto nuovamente gli atti e le azioni necessarie per riprendere nei tempi più veloci possibile, ma nel rispetto delle normative, il percorso che porterà alla conclusione dell’opera pubblica più attesa e necessaria per i novellaresi”.

Con l’adozione del POC infatti si avvia il procedimento per l’apposizione del vincolo preordinato all’esproprio, fase fondamentale per poter procedere all’acquisizione dei terreni su cui verrà realizzato l’ultimo tratto di tangenziale – che ha subito un arresto a causa della sentenza del Consiglio di Stato dal 25/6/2014 che aveva dichiarato illegittimo il POC 2006 e gli atti conseguenti.

“Ringrazio uffici tecnici e l’avvocato per il costante lavoro svolto in questi mesi per arrivare all’adozione di questo importante documento urbanistico” ha affermato l’assessore ai lavori pubblici Carlo Veneroni “il lavoro è appena iniziato e ci vedrà impegnati nei prossimi mesi per poter arrivare all’inizio lavori entro il 2015. Non si tratta di una sfida dell’amministrazione comunale, ma di un impegno che ci siamo assunti con e per la comunità, perché traguardare questo obiettivo darà benefici a tutta la cittadinanza”.

Nella stessa seduta di Consiglio è stata approvata la convenzione per il conferimento all’Unione dei Comuni Bassa Reggiana delle funzioni di Polizia Municipale e Polizia amministrativa locale.

Infine il Sindaco Carletti ha fermamente respinto le insinuazioni poste dal Movimento 5 Stelle sulla destinazione dei fondi regionali di miglioramento sismico alla struttura dell’ex macello.

Le risorse stanziate per la ricostruzione sono state deliberate dalla Regione Emilia Romagna con DGR 1388/2013 e smi. Per quanto riguarda il Comune di Novellara risultano previste a finanziate le seguenti opere:

Teatro – €. 106.250,00 per opere di rafforzamento locale;

Torre – €. 200.000,00 per opere di ripristino con miglioramento sismico

Ex Macello – €. 1.087.500,00 per opere di ripristino con miglioramento sismico

Criteri e risorse assegnate sono state stabilite dalla Regione, dopo opportuno sopraluogo eseguito su tutti i fabbricati pubblici che hanno riportato danneggiamenti in seguito all’evento sismico e, chiaramente, non da propositi personali del Sindaco o della Giunta municipale – come insinuato nell’interrogazione del Movimento 5 Stelle.