Nel giro di pochi mesi, sarà pronto e consegnato alla Provincia, finanziatrice dei lavori, il nuovo stabile in legno destinato ad ospitare 19 alloggi di edilizia residenziale pubblica in via dello Zodiaco al Villaggio Giardino a Modena.
L’obiettivo, ambizioso, confermato dai vertici di Acer Modena in un recente sopralluogo al cantiere, è concludere l’opera entro luglio 2015, ad un anno dall’inizio dei lavori: una tempistica di esecuzione molto veloce, resa possibile dalla tecnica costruttiva utilizzata.
L’intervento, infatti, pone ancora una volta Acer Modena all’avanguardia nella tecnologia edilizia: la palazzina in costruzione è realizzata con strutture portanti in legno, un sistema innovativo di costruzione che garantisce una maggiore sicurezza sismica, un maggiore risparmio energetico (gli alloggi sono tutti in classe A) e una riduzione dei tempi di costruzione, previsti in un anno circa.
Non solo: ad oggi, il palazzo progettato dall’ufficio tecnico di Acer è l’edificio in legno più alto della regione Emilia Romagna.
Ma il nuovo stabile di via dello Zodiaco non è la prima palazzina in legno realizzata a Modena e provincia dall’Azienda: soltanto due anni fa a Castelnuovo Rangone è stato inaugurato un condominio dalla caratteristiche analoghe.
Anche per questa ragione il presidente di Acer Andrea Casagrande sottolinea con orgoglio le caratteristiche dell’intervento: «Per noi – spiega Casagrande – si tratta di un’opera molto significativa. E lasciatemi mettere in evidenza come il progetto sia stato realizzato dai nostri uffici: questo conferma la capacità operativa di un’azienda come Acer.
Anche la gestione della gara di appalto (con il metodo della offerta economicamente più vantaggiosa) è stata seguita dalla nostra struttura e le ditte che hanno partecipato al bando hanno apportato miglioramenti significativi al progetto.
L’edificio – spiega ancora Casagrande – arricchisce il patrimonio di edilizia residenziale pubblica e sarà destinato prevalentemente ad una utenza di persone anziane. L’intervento, inoltre, si colloca, nel panorama nazionale delle costruzioni in legno, tra gli edifici di punta per caratteristiche volumetriche. Le case in legno hanno sicuramente un costo maggiore in termini costruttivi ma chi le utilizza avrà considerevoli risparmi dal punto di vista energetico. E, in materia ambientale, i benefici si estendono a tutta la collettività: anche questo significa guardare al futuro».
Nel dettaglio, la palazzina ultimata comprenderà 19 alloggi per una superficie complessiva di 1231 metri quadrati: tre alloggi per due persone di 47 mq, 13 per tre persone di quasi 70 metri e tre di circa 77 metri per famiglie di quattro persone.
Il costo complessivo dell’intervento è pari a circa tre milioni e di circa 3 milioni e 800mila euro.
Sono inoltre previsti un impianto di riscaldamento centralizzato a condensazione, pannelli solari termici in grado di fornire acqua calda per oltre la metà dei consumi previsti, pannelli fotovoltaici per produrre fino a 1 kw di picco per alloggio e murature a cappotto.
Collocata al centro di un’ampia area verde (la superficie complessiva del complesso è di circa 3400 metri) e in un zona particolarmente tranquilla, lontano dalla strada, la palazzina sarà dotata, inoltre, di una sala condominiale di 60 metri quadrati al piano terra, di un deposito per biciclette e di altri locali di servizio.
