La serie di incontri svoltisi in questi giorni in Prefettura con le parti interessate, nell’ambito del tavolo di “raffreddamento” presieduto dal Prefetto Michele di Bari, ha permesso di giungere ad una soluzione nella difficile vertenza che interessava, oramai da mesi, 27 lavoratori della ditta “Imeck” di Campogalliano (Mo).

L’azienda, specializzata nella produzione di materiali per l’edilizia, è in procedura fallimentare e, nelle more della nomina del curatore, le maestranze erano rimaste prive di trattamento stipendiale e di ammortizzatori sociali.

A seguito della mobilitazione dei lavoratori, il Prefetto ha convocato le parti in due diversi incontri, tenutisi il 16 ed il 18 dicembre, alla presenza di rappresentanti della Provincia di Modena, dell’avvocato he segue le procedure concorsuali e al direttore del locale ufficio INPS.

L’intervento del Prefetto – hanno fatto sapere le rappresentanze dei lavoratori – è stato determinante nell’accelerare i tempi per la nomina del curatore, consentendo la stipula di un accordo di mobilità il quale prevede sgravi contributivi per future assunzioni, nonché l’erogazione immediata di una indennità mensile a tutti gli interessati.